“Notizie buone non ne sono arrivate, dobbiamo cercare di farle arrivare domani a fine gara. Difficoltà su difficoltà, dispiace per Marchizza e Maggiore che non ci saranno e sono due pedine importanti per noi. Siamo abituati alle difficoltà ma nessun problema. Per quanto riguarda il Milan dobbiamo velocemente archiviarla, dobbiamo guardare avanti, migliorare e crescere. Questa sosta ci ha portato via i nazionali, abbiamo potuto lavorare tre-quattro giorni al completo e sono convinto che stiamo migliorando e crescendo ma l’esame è sempre la partita. Domani affrontiamo una squadra fortissima, piena di talenti e campioni, un esame difficile”. Queste le dichiarazioni del tecnico dello Spezia, Vincenzo Italiano durante la conferenza stampa alla vigilia del match contro la Fiorentina di Giuseppe Iachini. “Ho preparato la partita come le altre, con grande concentrazione. Devo dire che abbiamo fatto una settimana buona, con attenzione altissima – ha proseguito Italiano – Ti prepari bene ma le risposte le avrai in partita, è stata una settimana positiva, durante la gara dovremo andare molto più forte. Andiamo ad affrontare Ribery, Bonaventura, Castrovilli eccetera, come li conosco io sono convinto che anche i ragazzi non sbaglieranno. Domani avremo di fronte una delle squadre più forti, propone un calcio organizzatissimo. Iachini non si smentisce mai e cercheremo di affrontarla bene perché dobbiamo uscire a testa alta. Penso che ogni squadra debba avere una propria mentalità, un proprio pensiero e penso sia riferito al fatto che sempre bisogna proporre, giocare bene, non avere timore dell’avversario, rispettare tutti ma entrare in campo e proporre quello che provi”.
Per quanto riguarda le scelte di formazione, il tecnico dello Spezia ha spiegato: “Rafael ha avuto un problemino dopo Milano, penso che si possa vedere dall’inizio Provedel, un ragazzo che abbiamo voluto e su cui abbiamo fiducia. Sono convinto che abbia l’età giusta, si è messo a disposizione e sono sicuro sia in grado di darci soddisfazione. Viene a lavorare con tre portieri di valore, c’è competizione e stanno lavorando nel modo giusto”. In merito ai nuovo acquisti: “Nzola è un ragazzo come Galabinov che a livello mentale è cambiato moltissimo. E’ arrivato molto motivato, ha fatto allenamenti da solo che non è uguale al farli in gruppo. Entra facilmente in condizione, è a disposizione e vedremo se utilizzarlo. Ha voglia, è motivatissimo e mi auguro possa dimostrare il suo valore in Serie A: ha le caratteristiche per farlo. Con l’Entella volevamo dare minutaggio ai nuovi. Estevez era un po’ affaticato e nel riscaldamento non ha voluto rischiare. Stato bravo ad informarci. Ora sta bene e si è allenato, ma deve crescere in condizione, non parla la lingua e si deve adattare come è normale per chi viene da un calcio diverso. Ismaijli e Sena sono arrivati e dobbiamo rispettare il protocollo, contiamo che quando verranno messi in condizione con il ritmo gara e con altre amichevoli, potremo testarli e farli entrare in condizione”. Contro la Fiorentina, Italiano ritroverà Iachini suo ex allenatore: “Fa un effetto bellissimo, perché ho una stima smisurata per il mister, abbiamo passato un anno e mezzo insieme bellissimo, ottenuto una bellissima promozione al Chievo e l’anno dopo da neopromossa abbiamo fatto fatica ad ingranare però il suo ricordo è fantastico, mi ha dato tanto e domani lo abbraccerò volentieri”.