“Ieri sera gli ultras dell’Inter ci hanno impedito di entrare in curva, si sono messi davanti agli ingressi bloccandoci. Io allo stadio voglio entrare e non voglio essere sequestrato mentre le forze dell’ordine e la sicurezza dello stadio assistono impassibili a questo sopruso. Non è pensabile che per colpa di qualcuno si puniscano tanti e questi tanti continuino ad essere penalizzati da veri e propri atteggiamenti camorristici. Questo non è tifo o sostegno per l’Inter, ma è semplicemente la riconferma che di amore per la squadra c’è ben poco, mentre di interessi ne girano tanti”. Queste le parole a LaPresse di Andrea, un tifoso nerazzurro che ieri sera ha perso i primi venti minuti di Inter-Genoa a causa della protesta della Curva Nord. Gli ultras infatti hanno disertato gli spalti per contestare i provvedimenti delle autorità di pubblica sicurezza che, dopo gli scontri contro i tifosi della Juventus lo scorso 4 febbraio, hanno vietato tamburi, bandiere e amplificatori in curva.