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Luciano Spalletti, presente alla camera ardente di Sinisa Mihajlovic nella sala della Protomoteca del Campidoglio, ha voluto omaggiare il suo collega, deceduto all’età di 53 anni: “Il mio ricordo di lui è quando ci siamo incontrati l’ultima volta a Bologna. Mi disse cose belle su Napoli, apprezzava la nostra squadra e la città. Spese parole carine anche sulla stima reciproca tra noi due“. Il tecnico del Napoli ha poi aggiunto: “Fin da subito ti faceva capire chi avevi di fronte. Non aveva paura di nascondersi per poi fregarti. Era una persona diretta, percepivi immediatamente un senso di uomo vero“.
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