Leonardo Semplici, tecnico della Spal, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Spal-Sassuolo, match valevole per la ventitreesima giornata di Serie A 2019/2020 e in programma domenica 9 febbraio: “Ho deciso di far saltare il giorno di riposo dopo la brutta sconfitta contro la Lazio. Un atto di responsabilità. Sono soddisfatto del gruppo, mercoledì li ho portati a cena tutti insieme. Al contrario, non mi è piaciuta l’aria pesante e negativa che si respirava in settimana. Sembrava che fossimo già retrocessi. Eravamo consapevoli che sarebbe stata un’annata complicata, ma vogliamo salvarci. Per raggiungere il traguardo finale dobbiamo essere tutti uniti. Non ci siamo mai arresi e quindi chiedo a tutti di ritrovare quell’unità che ci ha contraddistinto. Noi siamo destinati a fare un certo tipo di campionato e dobbiamo esserne consapevoli. Il gruppo è sano e compatto. Andiamo avanti con fiducia. Voglio che la società e i tifosi siano orgogliosi dei miei ragazzi. Tutti bisogna fare un qualcosa in più”.
Il tecnico toscano ha poi analizzato l’imminente sfida contro il Sassuolo: “Affronteremo una squadra di valore, che viene da un periodo positivo e che è collaudata, giocando insieme da anni. Sarà una partita difficile. Se giocheremo con la nostra personalità e le nostre qualità, potremo fare una partita importante davanti al nostro pubblico e mettere in difficoltà il Sassuolo”.
Infine, Semplici ha parlato delle condizioni degli indisponibili: “Fares verrà in panchina con noi. Cerri lo rivedremo in gruppo tra quindici o venti giorni. Anche per D’Alessandro dovremo aspettare una ventina di giorni, nonostante si stia allenando in maniera continuativa con noi. Sala è fuori dal progetto, mentre Mastrilli e Salamon fanno parte del gruppo. Non credo che ci siano giocatori determinanti tra gli svincolati, ma questo dovete chiederlo alla società”.