Domenico Berardi - Foto Roberto Martinelli
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Roberto De Zerbi, tecnico del Sassuolo, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Spal-Sassuolo, match valevole per la ventitreesima giornata di Serie A 2019/2020 e in programma domenica 9 febbraio: “C’è da fare una partita giusta perché domani la difficoltà non sarà inferiore rispetto al match contro la Roma. Andiamo in un ambiente caldo, compatto e unito, in casa hanno sempre fatto partite buone. “E’ una squadra organizzata, sanno quello che devono fare in campo. Hanno giocatori forti e in questo campionato tutti possono perdere contro tutti. C’è grande equilibrio, nessuna squadra si può ritenere battuta prima di iniziare la partita. Per noi è un esame importantissimo, dobbiamo fare una partita super per vincere. Abbiamo fatto partite importanti anche in altri stadi caldi. C’è un po’ di tutte e due le cose, c’è rispetto di chi andiamo a incontrare e c’è la voglia di capire come veniamo fuori da queste tre partite. Non dobbiamo portarci niente della partita con la Roma, se non la consapevolezza che quando facciamo bene le cose, quando siamo concentrati e collaborativi possiamo mettere in difficoltà chiunque. Domani si parte da 0-0 e dobbiamo spingere dall’inizio”.
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L’allenatore lombardo ha poi aggiunto: “Ho letto cose non vere e ci sono rimasto male. Nessuno mi ha mai chiamato della società per parlare del rinnovo ma, ad oggi, non mi sognerei mai di rifiutare niente. Non è un problema, amo anche lavorare a scadenza perché mi stimola. Non parlerò con nessuna squadra fino alla fine del campionato perché me lo impone la mia correttezza morale e soprattutto oggi su quella che è una creatura che anche io ho contribuito a creare e a crescere. Sono orgoglioso di far parte di questa società, sono riconoscente alla società, al Sassuolo e ai giocatori. A fine anno ci incontreremo, parleremo. Mi dà fastidio se vengono riportate cose false del tipo che io ho rifiutato il rinnovo perché a febbraio non dico di no a una società che mi ha scelto quando ero retrocesso a Benevento. Ho la memoria lunga e le persone non le snobbo mai”.
Infine, De Zerbi ha approfondito la situazione degli indisponibili: “Marlon viene in panchina ma non è utilizzabile. Haraslin ha qualità per stare in questo gruppo, avrà bisogno di un pochino di tempo ma neanche troppo. Djuricic si è aggregato al gruppo ma gioca Traoré”
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