Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Spal-Lazio, gara valevole per la terza giornata del campionato di Serie A 2019/2020. Dopo il pareggio nel derby arrivato prima della sosta, la formazione biancoceleste cerca di fare punti a Ferrara. “E’ una partita insidiosa, l’anno scorsa ci è costata cara, venivamo dal succrsso con l’Inter – commenta Inzaghi -. Abbiamo rivisto quella partita, abbiamo fatto una partita normale a Ferrara, e lì non basta. Giocano insieme da anni, con lo stesso allenatore. Non hanno raccolto punti ma hanno fatto bene”.
SUGLI INFORTUNATI – “Lukaku ha lavorato bene, ma in questi giorni era affaticato e ho preferito non convocarlo. Però è recuperato. Adekanye e Luiz Felipe non erano al meglio e abbiamo preferito fargli fare un lavoro a parte per far si che siano pronti per i prossimi giorni”.
SULL’OBIETTIVO STAGIONALE – “Dobbiamo ragionare di partita in partita, non siamo bravi a fare proclami. Negli anni non ci siamo posti obiettivi, eppure abbiamo vinto trofei, perso alcune semifinali, poi due quinti posti. Non dobbiamo porci limite, vogliamo continuare a crescere, guardiamo in là. Ora significa pensare solo alla Spal”.
SULLA SPAL – “Giocano insieme da anni, ha un ottimo allenatore, se dovessero cambiare modulo siamo pronti. Ma dobbiamo pensare a noi, certo ci hanno sempre creato problemi. Hanno una tifoseria calda, dovremo fare molta attenzione”.