“Volevamo vincere anche nel primo tempo, potevamo fare male con i centrocampisti. Con Criscito oggi abbiamo attaccato meno rispetto, tornava da un infortunio. Nel secondo tempo abbiamo cambiato, l’idea è sempre quella di attaccare e fare gol. Sono contento della prestazione di tutti”. Questo il commento di Thiago Motta dopo Spal-Genoa 1-1, posticipo della tredicesima giornata di Serie A. Il tecnico dei liguri ha speso parole al miele nei confronti di Stefano Sturaro: “Non lo vengo a scoprire io, è la prima partita ufficiale dopo l’infortunio – ha detto ai microfoni di Sky Sport – Sono felice della sua prova, oggi quello che ha fatto è un esempio per gli altri. Giocare con questa aggressività non è scontato, nelle prossime partite ho libertà di scelta. Proseguiamo con la stessa idea di gioco. Abbiamo dimostrato di creare pericoli e occasioni da gol, potevamo chiudere la partita e vincerla. I miei giocatori hanno dato tutto”.
Sulle sorprese di formazione: “Non è da me fare rivoluzioni – ha risposto Thiago Motta – sono scelte che faccio vedendo gli allenamenti. Cleonise? La società lo conosce meglio di me, così come Agudelo. Quando facciamo giocare i giovani così è perché dimostrano di essere capaci di farlo. Se volessi fare qualcosa di diverso sbaglierei. Sono convinto che possono dare una mano alla squadra. Tutti i giocatori fanno parte dei miei piani, ora abbiamo quattro giorni per preparare la partita con il Torino, sceglierò i migliori”, ha concluso.