“Una prestazione di cui avevamo bisogno. Nelle ultime gare della mia gestione era mancato solo il risultato. Non abbiamo chiuso la gara e quando non lo fai il gol lo puoi sempre prendere. Non potevamo mollare niente, era uno scontro diretto. I nostri tifosi ci hanno aiutato e regalarli la vittoria è estremamente bello”. Questo il commento di Eugenio Corini a seguito di Spal-Brescia 0-1, quindicesimo turno di Serie A. Il tecnico è tornato sulla panchina dei lombardi a seguito dell’esonero di Fabio Grosso: “Questa settimana ho lavorato sull’identità – ha rivelato il tecnico del Brescia a DAZN – L’aspetto mentale nel calcio moderno è fondamentale. La sofferenza che abbiamo provato io e i miei collaboratori nel stare lontano dalla squadra era tanta. Giusto ora goderci la vittoria, ma dobbiamo prepararci per le prossime partite”.
Chiosa finale su Balotelli, autore del gol che vale i tre punti: “Oggi ho visto un giocatore maturo in campo, ha ancora tanto da dare – ha detto Corini – A volte si adagia, ma quando è connesso ci dà una grande mano. Ci metto del mio, i compagni sanno che può darci qualcosa in più, ma il primo a volerlo deve essere Mario”.