“Non abbiamo chiuso occhio, per colpa della musica a tutto volume e le urla. Un vero e proprio finimondo”. Lo ha detto il sindaco di Montaldo Torinese, Sergio Gaiotti, in riferimento a quanto sarebbe accaduto la sera scorsa al Castello del piccolo borgo di 732 abitanti nel torinese, che ha ospitato la cena di nozze del difensore della Juventus, Daniele Rugani e dell’influencer Michela Persico, che si erano sposati poche ore prima a Torino.
Il primo cittadino ha dunque proseguito con il suo attacco, così come riportato dall’Ansa: “Sono stato letteralmente bombardato per tutta la notte dalle telefonate dei miei concittadini che si lamentavano per il gran baccano che proveniva dal Castello. Urla, schiamazzi, musica ad altissimo volume fino alle 4 del mattino. Non si sono curati dell’ordinanza che c’è dal 2017 sulla quiete pubblica. Le lamentele degli abitanti di Montaldo sono più che giustificate”.
Quindi la stoccata: “Devono vergognarsi per come si sono comportati. Il fatto che si trattasse di festeggiare il matrimonio di un calciatore della Juventus non li giustifica. Non c’è stato alcun rispetto per il nostro bel paese. Possono venire a Montaldo quando vogliono. Sono liberi di farlo ma per quanto mi riguarda sono ospiti sgraditi”. Quanto accaduto è stato segnalato alla polizia locale.