SIAE e Sky hanno ufficialmente trovato un accordo per tutelare gli esercenti che utilizzano nei loro locali abbonamenti Sky: ad annunciarlo sono state entrambe le società. Con questo accordo gli incaricati SIAE, azienda che tutela i contenuti in ogni sua forma e la relativa remunerazione degli stessi, si occuperanno di accertare, in alcune aree d’Italia, casi di utilizzo illecito dell’abbonamento nei locali pubblici ed eventuali forme di pirateria. In particolare, verificheranno che, per la visione di eventi sportivi in diretta in bar, ristoranti e altri esercizi commerciali, venga utilizzato un abbonamento “Sky Business”.
Matteo Fedeli, Direttore Generale di SIAE, annuncia con soddisfazione e in maniera dettagliata dell’obiettivo principale dell’accordo: “L’accordo tra SIAE e Sky rientra tra le attività di contrasto nei confronti di ogni forma di violazione della proprietà intellettuale, un fenomeno che non danneggia solo le singole realtà editoriali ma tutto il comparto dello spettacolo, dello sport e della cultura. È anche con partnership di questo tipo che si difende il diritto d’autore e si incoraggiano i contenuti di qualità”.
Anche l’Amministratore Delegato di Sky Italia, Andrea Duilio, commenta entusiasta l’intesa siglata: “Il rispetto delle leggi e delle regole è un valore irrinunciabile per poter tutelare gli investimenti fatti e difendere l’intera filiera da ogni forma di concorrenza sleale. Questo accordo con SIAE ci permette di rafforzare l’attività di contrasto alla trasmissione illecita dei nostri contenuti esclusivi a tutela di tutti gli esercenti che operano nel pieno rispetto della legalità”.