La distribuzione del calcio in Italia è cambiato e, con l’esclusiva dei diritti per Dazn, è destinato a mutare per sempre in maniera ancora più significativa. Ciò che non cambia però è il solito problema che affligge qualsiasi tipo programma che arriva nel nostro Paese: lo streaming illegale. A tal proposito, è intervenuto il sottosegretario allo sport Valentina Vezzali che, all’Adnkronos ha spiegato bene la situazione: “Stiamo raccogliendo le giuste informazioni per convocare un tavolo con la Lega Serie A, le forze di Polizia competenti ed operatori, per lavorare e trovare una formula immediata per arginare il fenomeno della pirateria, ma in questo momento lo sport grazie alle trasmissioni in streaming è un volano alla digitalizzazione del Paese, dobbiamo sostenere questo sviluppo. Lo sport è anche questo. Innovazione!”.
E sui problemi avuti da Dazn in streaming: “Il calcio è uno degli eventi più seguiti nel nostro Paese, non spetta al Governo giudicare se, in merito alla sua trasmissione, sia stata fatta o meno una scelta opportuna, quello che posso dire che, come per il resto dell’Europa, il cambio di distribuzione delle partite preferendo la modalità in streaming è una rivoluzione che sta permettendo al nostro Paese di accelerare il suo sviluppo tecnologico, come ogni innovazione ci sono dei problemi, confido in una rapida soluzione.”
