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Simone Valente, esponente del Movimento 5 Stelle, ha rilasciato interessanti dichiarazioni in merito al possibile prosieguo della Serie A 2019/2020, attualmente in dubbio a causa della stringente emergenza Coronavirus. Di seguito le parole d’esordio di Valente, intervenuto come ospite a “Punto Nuovo Sport Show: “Serie A? Mi sembra ci siano ancora parecchi ostacoli da superare e mi sembra si agisca ancora con molta cautela. Ci sono due punti su cui riflettere: la responsabilità dei medici sportivi e sul fatto che se un giocatore viene contagiato, si ferma tutta la squadra. Con queste condizioni è difficile che riprenda il campionato, il mio auspicio è che il Governo sondi tutte le alternative possibili per riprendere in sicurezza ed il primo possibile“.
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Successivamente Valente ha giudicato negativamente l’operato del governo italiano sino a questo momento, così esprimendosi: “Ci sono alcune circolari dell’INAIL e del Ministro della Salute che verranno sollevate nelle sedi opportune. Io ne faccio anche un discorso di competitività: è vero che i diritti televisivi sono importanti, ma se l’Italia rimanda tutto all’anno prossimo, mentre gli altri ripartono, aumentiamo il gap. Guardare agli altri modelli europei è giusto, è giusto sondare anche le altre strade, la mia posizione è questa. Se la prima giornata di campionato è il 14 giorni, i giocatori potrebbero andare in quarantena dal 1° giugno. La soluzione trovata ad oggi, non permetterà la ripresa del campionato“.
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