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Il presidente dell’Assoallenatori, Renzo Ulivieri, intervistato dall’Adnkronos, ha parlato dell’eventualità di trasmettere le partite di Serie A in chiaro: “Sono d’accordo sul trasmettere le partite del campionato in chiaro, speriamo che tale progetto si concretizzi. A me manca il tifo collettivo, quando guardo le partite da casa le studio e prendo appunti ma mi piacere vederle anche in compagnia, le vivi in una parvenza di stadio”.
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Ulivieri, poi, si è soffermato anche sulla ripresa del campionato dopo un lungo periodo di stop forzato: ”Fortunatamente il campionato riparte, e lo dico per mille motivi, uno su tutti pensando alla voglia di rivedere le partite che c’è tra la gente. Si torna al calcio, come sappiamo con una formula un po’ particolare ma sappiamo che questa è stata la scelta giusta. È normale quanto sta succedendo, anche all’estero il calcio alla ripresa è qualcosa di diverso. Non è che sono stati fermi 3 mesi conducendo una vita normale. Ritrovarsi dopo aver fatto chiusi in casa poltrona, divano e letto è un pochino più complesso riprendere, ma si sapeva, con il maggior rischio di infortuni ma era evidente che sarebbe successo. Sono cose prese in considerazione e gli staff sono stati di alto livello anche da questo punto di vista anche se non ci sono esperienze precedenti. Senza quarantena soft sarebbe stato un problema grosso, non si sarebbe arrivati alla chiusura dei campionati”.
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