Serie A, Ulivieri: “Ripresa? Decide il Governo, non Lotito”

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Renzo Ulivieri ha rilasciato significative dichiarazioni riguardo il taglio agli stipendi, emanato recentemente dalla Lega Serie A in accordo con ogni club di massima serie: “Ho fatto un discorso generale su quel comunicato della Lega. In un momento come questo c’è da guardare alle fasce più deboli, coloro che hanno stipendi normali anche all’interno delle società professionistiche. Come Assoallenatori cercheremo di sostenere le fasce più deboli, ma credo debba essere un discorso generale“.

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Successivamente Ulivieri ha illustrato un suo parere sul futuro del calcio italiano, con focus su Claudio Lotito, presidente della Lazio: “Come ne uscirà il calcio? La logica è quella del mercato e della concorrenza, si fanno concorrenza fra di loro per prendere un calciatore ed il costo aumenta. A me non garba tanto, credo ci debbano essere altri parametri. Questa logica che ha portato alla lievitazione dei costi, può essere anche rivista, ma dipende da coloro che hanno in mano le chiavi del mercato. Quando riapriranno le fabbriche, riaprirà anche il calcio. Rischiamo di navigare nel privilegio e potrebbe provocare disaffezione, ma comunque sarà il Governo a decidere, non Lotito, ed i medici stabiliranno i tempi giusti“.

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