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La speranza della Lega di Serie A di far ripartire il campionato il 13 giugno, al momento, è impraticabile. Nel nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, firmato ieri da Giuseppe Conte, viene rinnovata la ‘sospensione di eventi e competizioni sportive di ogni ordine e disciplina in luoghi pubblici o privati’. Come si legge in fondo al provvedimento le disposizioni del Decreto sono efficaci sino al 14 giugno 2020. Dunque la Serie A, come qualsiasi evento sportivo in Italia, potrà ricominciare esclusivamente dal 15 giugno. Questo vorrebbe dire che la Coppa Italia è a rischio cancellazione, solo riprendendo nel weekend del 13 si poteva riuscire a portare a termine la stagione integralmente (12 turni di campionato, 4 recuperi, semifinali di ritorno e finale della Coppa Italia) con data ultima il famoso 2 agosto chiesto dalla Uefa. In settimana è previsto un incontro tra il Premier, il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina e il numero uno della Lega di A Paolo Dal Pino. Un incontro probabilmente decisivo per l’eventuale ripartenza del calcio italiano. Ma per superare questo decreto serve un altro provvedimento: senza la ripartenza della Serie A , il prossimo 13 di giugno, è utopia.
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