Foto Antonio Fraioli
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Il protocollo varato dalla Figc, redatto al fine di strutturare un’adeguata ripartenza della Serie A 2019/2020 ha evidenziato una modifica sostanzialmente fondamentale per il futuro del calcio italiano: non vi è più l’obbligo di ritiro preventivo delle squadre in caso di una positività, ma scatterebbe una quarantena di 14 giorni complessivi con la possibilità di svolgere regolarmente delle sessioni di allenamento. A decretarlo è il Comitato tecnico scientifico.
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Successivamente il Cts ha precisato alcune indicazioni nell’eventualità che siano individuati nuovi positivi, di seguito riportate: “Bisogna provvedere all’immediato isolamento di un eventuale contagiato, sino alla completa risoluzione dei sintomi e fino alla documentazione di 2 tamponi negativi a distanza di almeno 24 ora l’uno dall’altro. Tutti gli altri componenti del gruppo squadra verranno sottoposti ad isolamento fiduciario presso una struttura concordata. Nessun componente del gruppo potrà avere contatti esterni, pur consentendo al gruppo isolato di proseguire gli allenamenti“.
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