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Maurizio Zamparini è clemente. Il presidente del Palermo ha deciso di non esonerare Roberto De Zerbi dopo la sconfitta subita in casa contro la Lazio nella quattordicesima giornata del campionato di calcio. I siciliani vengono da un filotto di risultati negativi che però non hanno indotto la società ad un esonero dell’ex allenatore del Foggia (arrivato alla terza giornata di campionato dopo le dimissioni di Ballardini). Il Palermo è ultimo in classifica con sei punti conquistati, a quattro dalla zona salvezza occupata momentaneamente dal Pescara con dieci punti. I rosanero mercoledì alle ore 15:00 saranno impegnati nel match contro lo Spezia valevole per il quarto turno della Coppa Italia e poi domenica 4 dicembre alle ore 20:45 giocheranno contro la Fiorentina in una delicatissima trasferta al Franchi. Con De Zerbi in panchina, a meno di clamorosi ribaltoni che, per il momento, Zamparini ha deciso di non attuare. Di seguito il comunicato apparso sul sito ufficiale del Palermo.
“Onde evitare notizie non vere, pur in un momento estremamente difficile per i risultati estremamente negativi della squadra, dopo aver esaminato attentamente la prestazione di ieri con tanti difetti (record di sconfitte) e qualche nota positiva nella prestazione dei nostri giocatori, ho comunicato al nostro mister De Zerbi di voler continuare il lavoro con lui, anche se il percorso della salvezza sarà difficile. Certamente i motivi della situazione negativa vanno con serenità ricercati sia nella rosa costruita dalla società (uscita di Sorrentino, Vazquez, Lazaar, Gilardino, Maresca; entrata di Bruno Henrique, Aleesami, Sallai, Nestorovski, Diamanti, Embalo, Rajkovic, Gazzi), sia nella serie impressionante di infortuni (Trajkovski, Rajkovic, Gonzalez, Embalo, Balogh, Bentivegna) che hanno tolto uomini determinanti come difensori, sia nella messa in campo della squadra da parte dell’allenatore nuovo. Cercheremo con estrema determinazione di uscire da questa situazione insieme a De Zerbi, poiché credo che soluzioni diverse non porterebbero risultati più positivi. Ho comunicato, viste le notizie uscite sulla stampa odierna, questa mia volontà al nostro allenatore. Invito la squadra a credere nella salvezza: crederci sarà determinante, credendo io (anche dalle prestazioni) che questo organico e questo allenatore non siano da questa classifica. Comunque, anche con l’arrivo imminente di nuovi soci che porteranno nuovi capitali per la società , io resterò, anche se non come presidente, sino a che in un futuro non lontano torneremo in Europa”.
Il Presidente Maurizio Zamparini