[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
L’unica cosa certa alla vigilia della ventiduesima giornata di Serie A 2020/2021 è che il volto della corsa Scudetto sta per cambiare in un senso o nell’altro. C’è chi vuole consolidare la posizione, e chi vuole affacciarsi alla festa per capire se c’è spazio e possibilità di entrarci. E chi persino ha necessità di salvare la panchina giocandosi tutto. La giornata di campionato offre un piatto forte di big match e sfide da dentro o fuori in vista degli appuntamenti delle coppe europee: Napoli-Juventus illuminerà il sabato, Inter-Lazio farà la stessa cosa domenica sera. Le tensioni tra partenopei e bianconeri sono forse ai massimi storici: in pochi mesi si sono concentrati le polemiche per il match rinviato ad ottobre e gli strascichi di una Supercoppa Italiana stravinta dalla Juventus con la complicità di un rigore sbagliato di Insigne. Proprio all’esterno azzurro, spetterà il compito di guidare una squadra costretta a fare a meno di Koulibaly e Manolas. Di fronte una Juventus che ha la miglior difesa del campionato e che può permettersi di alternare la coppia centrale tra Coppa Italia e campionato col medesimo risultato. Insomma, stati d’animo e forse ambizioni diverse. Gennaro Gattuso si gioca la panchina al ‘Maradona’, Andrea Pirlo la sta consolidando forte di una striscia di risultati all’insegna della continuità dopo la disfatta contro l’Inter “una lezione che è stata d’insegnamento“, come ha detto il tecnico. Pirlo non ha chiuso la porta al paragone con Allegri (“Spero di vincere quanto lui”) e vuole farlo anche in pratica. La Juventus non subisce gol da tre partite consecutive di Serie A e Chiellini e compagni non registrano tante porte inviolate nel torneo dal dicembre 2018 quando la squadra di Allegri blindò la porta per sei match di fila (Statistiche Lega Serie A).
[the_ad id=”668943″]
L’Inter non vuole fermarsi, forte di sei gol fatti e zero subiti nelle ultime due sfide di campionato. Ma di fronte ci sarà una Lazio che fa registrare numeri super: maggior quota punti nel 2021 (19), l’unica imbattuta (6V, 1N) e miglior difesa alla pari del Genoa (4). Serviranno i migliori Lukaku e Lautaro Martinez per esaltarsi contro Acerbi e compagni. L’attaccante belga ha segnato una sola volta nelle ultime sei apparizioni e la Lazio è la squadra contro cui il classe ’93 ha disputato più minuti in campionato senza andare in gol. Tabù da sfatare non ne ha invece Ciro Immobile che cerca il gol numero 150 e un piccolo record: quello del minor numero di presenze necessarie per tagliare il traguardo delle 150. Proverà a rimandare la festa Samir Handanovic pronto a collezionare la sua 500esima presenza in Serie A. Non sono presenze ma gol i 500 di Zlatan Ibrahimovic che finora ha siglato 14 sigilli in 21 presenze e che contro lo Spezia cerca le reti per il consolidamento della vetta. Stesso numero di gol e stesso numero di presenze peraltro di Stephan El Shaarawy nella stagione 2012-13. Quello dell’italoegiziano, insieme a Mandzukic, è il grande ritorno del mercato di gennaio. Potrebbe esserci spazio anche per lui nel match tra la sua Roma e l’Udinese. Perché oltre alla corsa Scudetto, c’è anche quella degli Europei che infiamma gli animi. E nessuno vuole mancare all’appello.
[the_ad id=”676180″]