Foto Antonio Fraioli
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“Quello di oggi non è un punto di arrivo, ma anzi l’inizio di un percorso di investimenti in risorse umane e contenuti editoriali funzionali a supportare la crescita costante della Serie A in tutto il Nord America” ha proseguito De Siervo, “questo risultato è il frutto del lavoro degli ultimi 18 mesi e del sempre crescente numero di proprietà americane che hanno deciso di investire nelle nostre franchigie”.
La Cbs, a quanto si apprende, per trasmettere la Serie A negli Stati Uniti verserà nelle casse della Lega Serie A circa 170 milioni complessivi in tre anni (56 milioni annui), a cui si aggiungeranno all’incirca un totale di 18 milioni per i diritti tv della Coppa Italia. Nulla è ancora deciso invece per i diritti televisivi sul territorio italiano per il triennio 2021-2024. La votazione effettuata non ha infatti portato all’assegnazione di alcun pacchetto, con il tema che verrà nuovamente affrontato nell’Assemblea del 26 marzo.
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