Luis Alberto - Foto Antonio Fraioli
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Basta un tempo alla Lazio per chiudere la pratica Parma: i biancocelesti con un primo tempo sontuoso chiudono sul 4-0 all’intervallo frutto dello show di Luis Alberto, a segno su rigore, con una botta da fuori e autore di un assist per Lulic. Il gol del vantaggio, però, era stato siglato da Marusic con la complicità di Sepe. Ducali non pervenuti se non a sprazzi nella ripresa, dove arriva il gol della bandiera a opera dell’ex Sprocati. Tre punti fondamentali per i ragazzi di Inzaghi nella lotta ormai riaperta per le posizioni che regalano la Champions: con la partita da recuperare contro l’Udinese adesso la classifica si fa più interessante. I crociati sono sembrati in vacanza, ma non sembra ancora detta l’ultima parola per il discorso salvezza.
L’EMPOLI TORNA A GALLA – Dopo le vittorie di Bologna e Spal arriva infatti anche l’acuto dell’Empoli che si aggiudica lo scontro tra terzultima e penultima e condanna il Frosinone a perdere parecchio terreno e a sprofondare nell’incubo retrocessione. Primo tempo da urlo dei ragazzi del rientrante Andreazzoli sulla panchina, che trovano il vantaggio dopo suspense Var con Caputo e raddoppiano con il terra-aria di Pajac su assist illuminante di Krunic. Nella ripresa è tardiva la reazione degli ospiti di Baroni, che butta dentro tutti gli attaccanti a disposizione, tra cui Dionisi che era fuori da quasi un anno. A segnare il gol della speranza, però, è Valzania e la conferma arriva dopo quattro minuti di controllo per un possibile fuorigioco. Finale d’assalto dei ciociari ma arriva una sconfitta che li porta a otto punti dalla salvezza.
ATALANTA SOTTOTONO – La sorpresa del pomeriggio arriva da Bergamo, dove l’Atalanta non riesce a battere un Chievo ormai da tempo condannato a una retrocessione onorevole. La squadra di Di Carlo, sempre molto compatta, riesce a sbloccarla con un gran gol di Meggiorini a porta vuota e da posizione defilata, poi nella ripresa l’asse Zapata-Ilicic frutta il pareggio firmato dallo sloveno, oggi però tra i peggiori. Non arrivano altre chance degne di nota per i padroni di casa, che oggi incontrano tante difficoltà in fase offensiva e che ancora una volta steccano in una sfida in cui potevano dare una grande spinta dal punto di vista della classifica, proprio come accaduto contro la Roma e contro il Milan, sempre all’Atleti Azzurri.
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