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Il Collegio di Garanzia dello Sport scrive la parola fine su tre vicende extra campo che hanno riguardato la Serie A negli ultimi mesi. Si chiude l’iter processuale di tre partite, Bologna-Inter, Atalanta-Torino e Udinese-Atalanta, e per tutte e tre le squadre che avevano presentato ricorso, dopo che questo era stato respinto alla Corte d’Appello della Figc, arriva il responso negativo da parte della “cassazione” sportiva, che rigetta in ultima istanza il tentativo di ribaltare l’esito.
In particolare, l’Inter aveva chiesto lo 0-3 a tavolino contro il Bologna per la partita mai disputata il 6 gennaio a causa della quarantena imposta dall’Asl emiliana ai felsinei, ma la sfida si dovrà giocare regolarmente. Stesso discorso per l’Atalanta, che non giocò contro il Torino fermato dall’Asl per le tante positività al Covid: la Dea dovrà scendere in campo, ricorso respinto. Così come respinto – ma su questo c’erano pochi dubbi – il ricorso dell’Udinese per la partita, giocata e terminata 2-6, del 9 gennaio contro l’Atalanta: i friulani imputarono la sconfitta ai tanti casi di Covid e hanno chiesto la ripetizione della sfida perché non vi erano le condizioni per giocare (nonostante fossero scesi in campo per evitare lo 0-3 a tavolino). Il risultato, rimarrà il 2-6 agli archivi e si chiude anche questa annosa vicenda.
LE DATE DEI RECUPERI DELLE PARTITE
BOLOGNA-INTER SI DEVE GIOCARE: LA DECISIONE DEL COLLEGIO DI GARANZIA
ATALANTA-TORINO SI DEVE GIOCARE: LA DECISIONE DEL COLLEGIO DI GARANZIA
UDINESE-ATALANTA RESTA IL 2-6 DEL CAMPO: LA DECISIONE DEL COLLEGIO DI GARANZIA
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