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“Quello che la Germania ha fatto per il loro campionato può ispirarci: avere un protocollo rigido da rispettare, test, regole. Da queste cose possiamo prendere spunto”. Queste le parole di Josefa Idem, ex canoista tedesca naturalizzata italiana che ha disputato otto Olimpiadi in carriera, sulla possibile ripresa del calcio in Italia. “Il protocollo deve essere fatto rispettare alla lettera – ha aggiunto l’ex ministro per le pari opportunità, lo sport e le politiche giovanili ai microfoni di ‘Domenica Sport’ su Rai Radio 1 – Poi bisogna mettere un argine all’incoscienza delle persone”.
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E sul paragone della gestione dell’emergenza tra i due Paesi, Idem non ha dubbi: “Non è possibile paragonare quello che è successo in Germania con quello che è successo in Italia, lì l’epidemia ha avuto un altro corso e hanno potuto rispondere con più efficacia vedendo quello che è successo qui da noi. Infatti la ripresa del calcio partirà più tardi perché abbiamo avuto una emergenza sanitaria dagli esiti più drammatici. Io penso – conclude – che in Italia si è agito nella maniera migliore, una emergenza così non era mai stata vissuta prima. E’ stato tutto un brancolarsi nel buio in un quadro di incertezza totale”.
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