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Un indizio della serata di polemiche era stato offerto sin dalla partita del pomeriggio di Serie A. In Brescia-Genoa delle 17:15 un rigore clamorosamente inesistente è stato assegnato alla formazione rossoblù a causa di un duello aereo tra Romero e Papetti: il primo è caduto a terra e per il direttore di gara non ci sono stati dubbi concedendo un penalty che ha lasciato di stucco Diego Lopez (“Ci stiamo giocando una salvezza, una cosa del genere non è ammissibile”). Come non ne ha avuti l’arbitro Fabbri protagonista delle polemiche di Lazio-Fiorentina per un calcio di rigore alquanto dubbio concesso per un presunto fallo di Dragowski su Caicedo. A quel punto, sul risultato di 1-0 per i viola, la Lazio ha trovato la scossa giusta per lasciarsi alle spalle l’incubo Atalanta e lo ha fatto chiudendo il cerchio nella prima settimana di calcio giocato: da rimonta subita a rimonta completata. E sono tre punti importantissimi quelli che la formazione di Inzaghi ha strappato ad una bella Fiorentina in vantaggio con uno straordinario Ribery, brava a tenere il campo per gran parte della partita e a neutralizzare i rifornimenti principali in zona offensiva dei biancocelesti, come quelli di Milinkovic-Savic e Luis Alberto. Già , Luis Alberto. Prima dell’ennesimo capolavoro, lo spagnolo ha preso parte a sei degli ultimi 11 gol della Lazio contro la Fiorentina in Serie A, realizzando due reti e fornendo ben quattro assist. La Lazio riparte da lui, che avviò la grande rimonta di Cagliari e che oggi ne decide un’altra nel finale in quella che può chiamarsi già la ‘Zona Lazi0’ del 2020. La Juventus ora è distante quattro punti e la prossima avversaria dei biancocelesti è il Torino all’Olimpico granata dove non potrà essere Simone Inzaghi, squalificato per le proteste. Si tratta del terzo allenatore espulso per proteste dopo Gasperini e Iachini in questo giugno incandescente (e non solo per il clima) tra stadi vuoti e polemiche. Nel silenzio delle porte chiuse una parola di troppo vale già come condanna. E almeno su quello gli arbitri davvero non possono sbagliare.
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