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Quest’oggi la riunione della Federcalcio ha emesso un verdetto: il campionato di Serie A vede estesi i suoi termini di conclusione (prima previsti per il 30 giugno) fino al 2 agosto. Bisogna ora valutare la composizione del calendario calcistico, il quale si profila più denso che mai, tenendo conto che la ripresa non può avvenire oltre il 21 giugno. Si potrebbe ipotizzare lo svolgimento di una giornata di campionato ogni tre giorni, proprio per finire il 2 agosto: le date rimanenti sono 12, ma bisogna anche tener conto dei quattro recuperi da effettuare. Le date salgono a 15 con la disputa delle semifinali di Coppa Italia tra (Juventus-Milan e Napoli-Inter): ciò che è certo finora è che, per disputare tutte le tredici giornate più le due semifinali di ritorno della Coppa Italia e la finale bisogna riprendere al massimo il 14 di giugno. Anche per quanto riguarda gli orari di gioco si parla solo di ipotesi: la pretesa delle ultime ore sarebbe quella di disputare tutte le partite lo stesso giorno e nella stessa fascia oraria, ossia quella tra le 20 e le 22; questo per scongiurare un’ulteriore frammentazione del calendario e per poter gestire al meglio i giorni di recupero di ogni squadra.
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