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Il Crotone vince 2-0 l’importantissimo scontro salvezza con il Benevento di Baroni: gol decisivi di Mandragora e Rohden, che sono anche i migliori in campo. Male in attacco gli ospiti che pagano anche un rigore ed una grossa occasione fallita. I calabresi trovano i primi tre punti del campionato e salgono a 4 punti, i campani rimangono a 0 dopo sei gare.
CROTONE
Cordaz 6
Mai veramente impegnato: il Benevento ci prova, ma lui chiude la porta bene nell’unica vera occasione.
Sampirisi 6
Impiega qualche minuto a prendere le misure a Lazaar e poi ritrova una buona disciplina difensiva e incontra davvero poche difficoltà .
Ajeti 6.5
Gli attacanti avversari si muovono veramente poco e lui riesce a collaborare bene con i compagni di reparto mettendo a referto una prestazione maiuscola.
Ceccherini 6
Il leader della retroguardia è lui e si vede: spesso prova anche ad iniziare l’azione servendo i centrocampisti e gli esterni.
Martella 6
Senza infamia e senza lode: in un match così tranquillo, forse, avrebbe potuto anche spingere di più sulla corsia. (Dal 70′ Nalini sv)
Rohden 7
Uno dei più costanti e propositivi: sbaglia poco e accompagna spesso l’azione offensiva dei due attaccanti, oltre ad un grande impegno in fase d’interdizione. L’attitudine offensiva viene anche premiata con la finalizzazione del meritato 2-0 rossoblu.
Barberis 6
Tocca tanti palloni e lo fa con una discreta resa resa, smistando con attenzione e aiutando i compagni nelle marcature.
Mandragora 7
Chiude un primo tempo normalissimo con un gol meraviglioso. Nel secondo tempo dà inizio anche alla bellissima azione del secondo gol con un grandissimo lancio: con queste giocate e la sua naturalezza in mezzo al campo potrebbe risultare importante per i calabresi negli scontri salvezza.
Stoian 6
Discreta giornata anche per lui: prova sempre la giocata per creare superiorità numerica ed è suo anche l’appoggio per il vantaggio di Mandragora. Cala nella ripresa, ma è comunque sufficiente. (Dal 70′ Faraoni sv)
Tumminello s.v.
Sulla prima corsa si fa malissimo al ginocchio e abbandona il campo: sfortunatissimo il talento proveniente dalla Roma, per lui si teme un lungo stop. (Dal 4′ Simy 6.5 Non vede tantissimo la porta, ma fa valere alla grande il fisico per tenere diversi palloni e aiutare notevolmente la squadra nella metà campo offensiva mettendo spesso in difficoltà gli avversari.)
Trotta 6
Nel primo tempo sbaglia due occasioni abbastanza importanti, una clamorosa, ma poi entra in tabellino con un bellissimo assist per il gol di Rohden.
Allenatore: Nicola 6.5
Aveva incitato i suoi richiedendo grande organizzazione e ha ricevuto anche di più: partita piuttosto pulita difensivamente e decisa da due grandi giocate. L’unica nota stonata è il calo nell’ultima parte oltre all’infortunio di Tumminello.
BENEVENTO
Belec 5.5
Incolpevole sui due gol, paradossalmente anche lui preciso nell’unico tiro parabile.
Venuti 5.5
Stoian lo salta diverse volte: l’impegno non manca mai, ma un cliente così scomdo fa ovviamente emergere tutte le sue difficoltà .
Gravillon 6
Il migliore della retroguardia: in uno scontro così importante mostra grande personalità . Nel secondo tempo però, anche lui abbassa il livello e complice un po’ di stanchezza rientra in ritardo sul secondo gol poco prima di abbandonare il campo. Merita comunque la sufficienza. (dal 64′ Letizia 6 Uno dei migliori: crea grossi problemi a Sampirisi e porta Lombardi a guadagnarsi un rigore dubbio.
Costa 5.5
In netto ritardo sul secondo gol e in generale paga spesso dazio fisicamente contro Simy.
Di Chiara 5.5
Quasi impossibile leggere la giocata di Trotta sul 2-0: anche lui sulla sinistra si impegna, ma come Venuti fatica un po’ troppo contro Rohden e compagni, specie nel primo tempo.
Lombardi 5
Si accende troppo a tratti in un ruolo troppo importante per la prooduzione offensiva beneventana: rimandato.
Cataldi 5.5
Tocca diversi palloni ma spesso manca l’intesa con le punte: sciupa anche un’occasione importante per riaprire il match.
Memushaj 4.5
Troppo anonimo a centrocampo, non riesce ad avanza per dare sostegno alla punte, cosa che solitamente è nelle sue corde. (Dal 59′ Viola 5 Sbaglia il rigore per riaprire il match cercando un eccessiva precisione.)
Lazaar 5.5
Buono il suo avvio, ma poi incide davvero pochissimo: il Crotone oggi è quasi insuperabile sulle fasce. (Dal 53′ Parigini 5 anche lui non incide abbastanza.)
Coda 4.5
Si muove poco per far male alla retroguardia e non riesce a trovare spazio in area di rigore.
Puscas 5
Meglio rispetto a Coda, ma con risultati ugualmente inconcludenti.
Allenatore: Baroni 5
I suoi ragazzi non sono stati in grado di affrontare a dovere una squadra organizzata molto meglio tatticamente. Continua a mancare, inoltre la finalizzazione con Costa a fallire un gol da pochi passi e il rigore di Viola che si stampa sul palo.