“Quarantena per il Genoa? Per forza, non ci sono alternative e anche quelli del Napoli vanno messi in quarantena e sotto sorveglianza. Bisogna fare i tamponi a quelli Napoli adesso e tra due, tre giorni perché chiaramente se uno è contagiato in genere diventa positivo dopo due o tre giorni“. Lo ha dichiarato il virologo Andrea Crisanti in merito ai 14 positivi riscontrati tra calciatori e staff del Genoa, squadra che domenica scorsa ha affrontato il Napoli al San Paolo. “Questa è una storia che rientra perfettamente nella dinamica di trasmissione del virus ed allo stesso tempo fa capire quali siano le sub conseguenze di non applicare la quarantena ed esentare i giocatori da questa misura di prevenzione – ha detto Crisanti ai microfoni di Radio 24 -. Ci sarebbe da chiedersi perché viene derogata per il calcio una misura che invece viene applicata a tutti quanti gli altri. Quello che è accaduto è che durante l’allenamento la persona positiva ha trasmesso la malattia. La follia e’ non aver messo queste persone in quarantena in presenza di un positivo”.
Serie A, Crisanti: “Genoa e Napoli subito in quarantena, non ci sono alternative”
Foto Antonio Fraioli