Il campionato potrebbe non chiudersi alla trentottesima giornata. SƬ, non c’ĆØ nessuno scherzo o nessun pesce d’aprile: con il regolamento degli ultimi due anni, infatti, in caso di arrivo a pari punti sarebbe uno spareggio a decidere chi vincerĆ lo Scudetto o chi si salverĆ e chi retrocederĆ . Cosa che ĆØ successa esattamente due campionati fa con Spezia e Verona che chiusero a pari punti e si giocarono la permanenza in una partita secca al Mapei Stadium di Reggio Emilia dove a trionfare furono gli scaligeri.
SPAREGGIO SCUDETTO COME FUNZIONA
Cosa succede se la prima e la seconda del campionato arrivassero a pari punti? Molto semplice: si giocherebbe lo spareggio Scudetto in casa della squadra che ha gli scontri diretti a favore. Quindi poniamo il caso che due squadre chiudano il campionato a pari punti, ma una ha gli scontri diretti in vantaggio rispetto all’altra (una vittoria e un pareggio oppure due vittorie) a quel punto la partita che deciderĆ lo Scudetto si giocherebbe in casa di quest’ultima. Il match sarĆ di novanta minuti e, in caso di paritĆ , si tirerebbero direttamente i calci di rigore. Se anche gli scontri diretti fossero in paritĆ ecco i successivi criteri: differenza reti negli scontri diretti, differenza reti nell’intero campionato, gol fatti nell’intero campionato, sorteggio. E se fossero tre o addirittura quattro le squadre ad arrivare a pari punti? Il principio sarebbe lo stesso: le prime due squadre a primeggiare nella classifica avulsa (punti scontri diretti, differenza reti scontri diretti e cosƬ via) si giocherebbero lo spareggio scudetto (sempre in casa della migliore).
SPAREGGIO SALVEZZA COME FUNZIONA
Per quel che riguarda l’eventuale spareggio salvezza il regolamento ĆØ molto simile a quello dello Scudetto. Ovviamente cambiano le posizioni visto che qui bisognerebbe esserci un caso di paritĆ tra il diciassettesimo e il diciottesimo posto. Ma qui c’ĆØ una grande differenza rispetto all’eventuale spareggio Scudetto: quello salvezza si giocherebbe su due partite, quindi con andata e ritorno. E la squadra meglio classificata (sempre per il discorso della classifica avulsa e degli scontri diretti) giocherebbe la partita di ritorno tra le proprie mura amiche. In caso di paritĆ di reti nelle due partite si tirerebbero direttamente i calci di rigore.
COSA SUCCEDE IN CASO DI ARRIVO A PARI PUNTI PER LE ZONE EUROPEE?
Se per Scudetto e salvezza ci sarebbe uno spareggio in caso di arrivo a pari punti, per decidere chi si qualificherebbe in Champions League, Europa League o Conference League no. Per le posizioni europee, in caso di arrivo a pari punti, conterebbero i punti conquistati negli scontri diretti tra le varie squadre coinvolte, poi la differenza reti negli scontri diretti, la differenza reti totale in campionato, i gol segnati in campionato ed infine, eventualmente, il sorteggio.
LE EVENTUALI DATE DEGLI SPAREGGI
L’ultima giornata di campionato ĆØ prevista per domenica 25 maggio. Dalla settimana successiva ogni giorno ĆØ buono per gli eventuali spareggi considerato anche il fatto che ci sono le finali europee (Champions League su tutte). Quindi se una squadra fosse impegnata nell’atto finale delle competizioni europee, lo spareggio slitterebbe ancora alla settimana successiva. Per quello salvezza, andata e ritorno, nessun problema. Dal 29-30 maggio si potrebbero giocare, nel giro di pochi giorni, sia l’andata che il ritorno.