Serie A, Corvino: “Non credo che le 20 squadre siano penalizzanti, mentre in B c’è un eccesso”

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L’ex direttore sportivo di Fiorentina e Lecce, Pantaleo Corvinno, intervenuto nella trasmissione ‘Domenica Sport su ‘Rai Radio 1’, ha espresso il suo pensiero riguardo un eventuale riduzione del numero di squadre del campionato di Serie A: “Serie A a 18 squadre? Io credo che in Italia ci sia la possibilita’ di avere un torneo a 20 squadre, perche’ ci sono grandi citta’ e grandi imprenditori che possono permettersi di avere un club nel massimo campionato. Non credo che le 20 squadre siano penalizzanti. Poi sulla Serie B e sulla Serie C andrebbero fatte delle riflessioni, perche’ li’ c’e’ un eccesso di club”.

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“I calciatori bravi non saranno barattati. il calciomercato sara’ diverso dopo questa pandemia, e’ vero, ma chi ha i purosangue se li terra’ e se proprio dovra’ vendere non lo fara’ per qualche scambio. Se le conseguenze economiche dell’emergenza porteranno a un ridimensionamento delle rose? Questa pandemia ci dovra’ far guardare a un calcio un po’ diverso – ha aggiunto Corvino – I club devono puntare sulla patrimonializzazione: bisogna saper guardare al futuro attraverso la programmazione e gli investimenti sulle strutture e sui giovani”.

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