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Il Collegio di Garanzia dello Sport, presieduto da Franco Frattini, ha accolto il ricorso dell’Associazione italiana arbitri contro Claudio Gavilucci, direttore di gara dismesso al termine della scorsa stagione perché risultato all’ultimo posto nella graduatoria di merito stilata dall’Aia. Il Collegio ha annullato, previa sospensiva, la decisione con cui la Corte Federale d’Appello della Federcalcio, riunita a sezioni unite, aveva invece dato ragione a Gavillucci ordinandone il reintegro: secondo l’organo presieduto da Frattini, paiono invece “sussistere profili di fondatezza in ordine ai limiti relativi alla sindacabilità di atti di organi tecnici adottati nell’esercizio delle loro funzioni, anch’esse di natura tecnico-sportiva”. Il Collegio ha dichiarato inoltre inammissibile il ricorso incidentale proposto da Gavillucci.