Fissare un tetto massimo ai biglietti dei settori ospiti per contrastare l’attuale variabilità dei prezzi che si verificano negli stadi di Serie A: è quanto chiede il Codacons per contrastare il rischio che “i tifosi ospiti letteralmente spariscano dagli stadi: un processo già in atto. Se il tifoso in trasferta rappresenta l’esempio maggiore di attaccamento e sostegno alla propria squadra, infatti, per le società è e resta il soggetto più debole: non frequenta abitualmente lo stadio oggetto della partita e pertanto la sua fidelizzazione non è un obiettivo prioritario. Perciò, può facilmente essere colpito da vere e proprie stangate che danneggiano unicamente, oltre alle tasche dei tifosi, lo spettacolo e lo sport”. L’esempio è portato anche dai prezzi della terza giornata di Serie A, dove si passa dai 19 euro di Lecce-Cagliari ai 45 di Lazio-Milan e Juventus-Roma. “Che il calcio non sia più uno sport a basso costo è noto da tempo, ma a tutto c’è un limite: chiediamo perciò di adottare un tetto massimo, a prezzi popolari, valido ovunque e in tutti gli stadi d’Italia, a garanzia del diritto dei tifosi a esprimere anche in trasferta la propria passione“, conclude il Codacons.