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“Bisognerebbe cercare di finire i campionati, l’Uefa sta spingendo pesantemente per questa soluzione ma la vedo difficile, molto difficile“. Questo il pensiero di Pierluigi Casiraghi sull’eventuale ripresa del campionato di Serie A, fermo dal 9 marzo per via dell’emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del virus Covid-19. “Ci vorranno sicuramente mesi prima di riprendere – ha aggiunto l’ex attaccante di Juventus, Lazio e Chelsea in collegamento con Sky Sport 24 – bisogna salvaguardare la salute non solo dei giocatori ma di tutto quello che ruota attorno: lo staff tecnico, i magazzinieri, i massaggiatori. C’è tanta gente da proteggere, ma soprattutto manca qualcuno che prenda la decisione finale. Dovrebbe essere il Governo in teoria, ma sinora tutti se ne stanno lavando le mani perchè prendersi questa responsabilità non è facile“.
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Un campionato che, a dodici giornate dal termine, vede la Juventus in testa con un punto di vantaggio sulla Lazio e nove sull’Inter, con i nerazzurri che però hanno una partita da recuperare rispetto alle sfidanti. “La Lazio è stata la squadra più penalizzata da questo stop – ha analizzato Casiraghi – aveva più entusiasmo e ci credeva di più. La Juventus e l’Inter sono state più altalenanti nel corso della stagione: questa interruzione è un punto di domanda enorme, bisogna capire come riusciranno ad allenarsi e tanti altri aspetti“.
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