Calcio - CC0 1.0
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“Mi spiace che in pochi sottolineino il grande senso di responsabilità di ragazzi e ragazze che, senza obblighi di legge, si sono vaccinati al 98%. Rappresentano il motore della tempestiva ripresa dell’attività agonistica, rispettando tutte le regole anti-Covid. Quando si parla della nostra categoria, purtroppo, abbondano i luoghi comuni e i pregiudizi. Non ci sono evidenze che i contagi tra i calciatori siano superiori alla norma e che siano conseguenza di qualche giorno di vacanza. Gli atleti hanno dimostrando di aver capito l’importanza del rispetto delle regole e l’importanza dei vaccini. Se tutta la popolazione avesse la stessa copertura della nostra categoria, oggi saremmo in grado di affrontare più serenamente la situazione generale”. Queste sono le recenti dichiarazioni di Umberto Calcagno, intervenuto ai microfoni di ‘Radio Kiss Kiss Napoli’. Il presidente dell’Aic ha difeso gli atleti professionisti, calciatori nel dettaglio, evidenziandone lo spirito di responsabilità dimostrato nel contesto vaccinazioni.
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