Serie A

Serie A, Atalanta-Juventus 2-2: le pagelle

Dani Alves - Foto Antonio Fraioli

Anticipo spettacolare tra Atalanta e Juventus. Primo tempo più guardingo e tattico, ripresa a ritmi più alti con più capovolgimenti di fronte. Passa per prima la Dea sul finire della prima frazione con l’ennesimo inserimento sulla destra di Conti, la capolista acciuffa il pari grazie ad uno svarione di Spinazzola su calcio piazzato di Pjanic. La Juve ci crede e insiste fino alla rete del vantaggio di Dani Alves pescato ancora una volta da Pjanic, ma al novantesimo Freuler trova la rete del definitivo pareggio davanti a Buffon.

 

Atalanta (3-4-2-1)

Berisha 6.5
Prega sul destro al volo di Cuadrado, ma nel primo tempo i suoi guantoni restano praticamente immacolati. Nella ripresa, dopo la rete subita, salva nel giro di un minuto su Dybala prima e su Higuain poi.

Toloi 6
Gioca molto sull’anticipo e non ne sbaglia una. Cala nella ripresa quando aumenta la pressione bianconera.

Caldara 6.5
Sta praticamente incollato ad Higuain.

Masiello 6.5
Primo tempo strepitoso su Dybala, nella ripresa soffre un po’ di più ma non va mai in difficoltà.

Conti 7
Il frecciarossa Andrea Conti domina sulla corsia di destra: tiene d’occhio un cliente scomodo come Mandzukic, sfonda più volte in avanti e trova il meritatissimo premio del gol del vantaggio, il settimo in questo campionato.

Cristante 6
In mezzo al campo è chiamato ad agire su Khedira e lo fa alla grande. La sua prepotenza fisica gli consente anche qualche scorribanda cercando di sfondare sulla destra.

Freuler 6.5
Sbaglia qualcosa in fase di impostazione, potrebbe sbloccare il match ma calcia su Buffon. Calcia su Buffon anche al novantesimo, ma un rimpallo premia la sua partita tutta corsa e firma il definitivo pareggio.

Spinazzola 5
Il promesso sposo della Juventus parte benino di fronte a Cuadrado, ma poi pecca nell’episodio e non si riprende più: lascia tutto solo Bonucci e di fatto firma la prima rete in maglia bianconera, poi buca su Dani Alves e condanna l’Atalanta (86’ Petagna SV).

Kurtic 6
La sua pressione annulla Pjanic (67’ Kessie 5.5: gioca qualche pallone con troppa morbidezza, sembra entrare in campo con sufficienza).

Hateboer 5.5
L’olandese classe ’94 parte defilato, ma non riesce mai a trovare il giusto inserimento. Appare spaesato e mai nel vivo del gioco.

Gomez 7
In teoria dovrebbe sostituire Petagna, in pratica non da riferimento ai difensori bianconeri e spazia su tutto il fronte offensivo. Pregevole l’assist per Conti, il nono in questo campionato.

All. Gasperini 6.5
Il primo tempo è nerazzurro: piano piano la sua Atalanta prima trova le giuste misure, poi avanza sempre con più coraggio e alla fine sblocca il match. Nella ripresa la Juve scende in campo più aggressiva e riesce a ribaltare la situazione, ma l’Atalanta stasera non demeritava e trova il meritato pari all’ultimo minuto.

 

Juventus (4-2-3-1)

Buffon 6.5
Provvidenziale a tu per tu con Freuler, non può nulla sulla zampata da due passi di Conti.

Dani Alves 6
Prestazione da minimo indispensabile. Il brasiliano tiene a bada Spinazzola e dà uan mano nell’alimentare la manovra (87’ Barzagli SV).

Bonucci 6.5
Stasera non brilla in fase di impostazione, ma dietro rischia pochissimo. Alla fine risulta decisivo: si rende pericoloso da un calcio piazzato e costringe Spinazzola all’autorete.

Chiellini 6
Trova spazio e prova spesso ad avanzare palla al piede, ma eccede e perde palloni sanguinanti.

Alex Sandro 5.5
Nella prima frazione l’Atalanta sfonda sulla corsia una, due, tre volte.

Pjanic 6.5
All’inizio si schiaccia troppo sulla linea della difesa, Allegri lo richiama spesso: oggi trovare gli spazi giusti non è facile. Ma lui ci riesce lo stesso e si rifà con due assist: prima provoca l’autorete, poi pennella per Dani Alves con gli stessi automatismi del vecchio asse Pirlo-Lichsteiner.

Khedira 5.5
Sgomita da solo in mezzo al campo. Si perde Conti in occasione del vantaggio bergamasco.

Cuadrado 6.5
Raramente lo si vede ripiegare piuttosto che offendere: stasera è una di quelle occasioni. Ciononostante, la Juventus si rende pericolosa principalmente dalla sua parte (79’ Lichsteiner SV).

Dybala 6
Si libera per la prima volta al minuto 44, ma nella ripresa si allarga di più e trova più palloni giocabili. Cresce col passare dei minuti, ma la vera Joya si vede solo a tratti (88’ Lemina SV).

Mandzukic 5.5
Il gemello del tuttofare croato che siamo abituati a vedere. Soffre l’onnipresenza di Conti e tenta invano di smarcarsi centralmente.

Higuain 6
Nei primi quarantacinque minuti nulla più di qualche girata debole tra le braccia di Berisha. Nella ripresa la Juve aumenta i giri del motore, il Pipita trova il modo di rendersi pericoloso in un paio di circostanze ma sbatte su Berisha.

All. Allegri 6
Nei primissimi minuti tenta di aggredire come al solito gli avversari, ma i suoi ragazzi trovano tutto chiuso e capiscono che è il caso di amministrare piuttosto che buttarsi a capofitto in avanti. Nella ripresa catechizza i suoi che partono con tutto un altro piglio e ribaltano il risultato prima di subire la doccia gelata al novantesimo.

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