Il Milan si impone sul Bologna per 3-0 e conquista matematicamente l’Europa League. Ritorna sul palcoscenico europeo dopo tre anni di astinenza grazie a Deulofeu, Honda e Lapadula. Il Bologna gioca un buon primo tempo, ma nel secondo si arrende. Dopo la Supercoppa Italiana vinta contro la Juventus, la squadra di Montella centra un altro obiettivo.
MILAN
Donnarumma s.v.
Si limita a fare da spettatore alla partita che porta il Milan in Europa.
Gomez 6
Preferito a Zapata nella difesa a tre, gioca una discreta gara, impreziosita da un bellissimo sombrero di tacco.
Paletta 6
Ordinaria amministrazione per il difensore italo-argentino. È utile sui calci d’angolo grazie alla sua elevazione.
Romagnoli 6,5
Il gioco del Milan parte dai suoi piedi con lanci lunghi cercando i due attaccanti. Prova anche la conclusione, ma il tiro è alto.
Deulofeu 6,5
Non è in gara nei primi 45 minuti, sbagliando molti dribbling. Il secondo tempo inizia come fotocopia del Milan, diventando il problema del gioco di Milan. Ma è lui a portare la squadra in vantaggio, piazzando la palla sul palo del portiere. (84’ Cutrone s.v.: il giovane giocatore del Milan fa il suo esordio all’età di 19 anni.)
Pasalic 7
È l’uomo in più del Milan con tanta corsa, ottimi inserimenti e buoni cross. Va due volte vicino al gol, con un destro fuori di poco e poi con deviazione su calcio d’angolo.
Montolivo 6
Buona la gara del capitano che recupera tanti palloni e dà giuste geometrie.
Bertolacci 5
Gioca sottotono e i suoi inserimenti non sono utili al gioco. La sua partita termina al primo tempo (45’ Mati Fernandez 7: è suo il passaggio per il gol dello spagnolo che porta i rossoneri in vantaggio. Il suo ingresso cambia la partita.)
Vangioni 5,5
Corre tanto, ma non sempre le giocate sono delle migliori. Meglio in fase difensiva.
Lapadula 6,5
Inizia male la sua partita quando si mangia dopo dieci minuti un gol a porta vuota. Ma lotta tanto e si fa trovare pronto per le giocate in profondità. Segna il gol dell’1-0, ma in netto fuorigioco. Segna il gol del 3-0 che chiude la partita.
Bacca 5
Fantasma nel primo tempo, con poche e non eccezionali sponde per il suo compagno di reparto. (56’ Honda 7,5: ritorna in campo uno dei titolari della squadra di Mihajlovic. Segna il 2-0 con un bellissimo gol su punizione.
All. Montella 6,5
Il gioco è sterile e la squadra è molto stanca. Ma i cambi, Honda e Mati Fernandez, cambiano il volto del Milan, dando un gioco più ordinato e pulito. Il merito di questa stagione è tutto suo.
BOLOGNA
Mirante 5,5
Come il portiere avversario nei primi 45 minuti non fa grandi parate. È incolpevole in occasione nel primo gol; per il secondo gol poteva fare meglio, ma vede la palla partire all’ultimo.
Torodis 5,5
Inizia la partita a destra, trovandosi un Pasalic in ottima forma. Infatti spesso lo lascia libero. Per l’uscita di Mbaye, si sposta a sinistra.
Gastaldello 5,5
Insieme a Torodis va in difficoltà prima per Pasalic, poi per Mati Fernandez. Provoca la punizione da cui deriva il secondo gol dei rossoneri.
Helander 5,5
I due centroavanti del Milan non danno particolarmente fastidio, ma lui è sempre concentrato. Cala nel secondo tempo, lasciando troppo spazio agli avversari.
Mbaye 6
Positive sono le chiusure difensive, ma non riesce ad uscire palla a piede. L’ex Inter in generale gioca una partita sufficiente. (63’ Krafth 6: partita discreta, ma nulla di particolare.)
Donsah 6
Va spesso in affanno a causa dei centrocampisti del Milan, al punto che con un retropassaggio regala un’occasione a Lapadula.
Taider 5
Prestazione incolore, viene affondato dal centrocampo del Milan. Non riesce a consegnare buoni palloni ai propri attaccanti.
Di Francesco s.v.
Esce dopo pochi minuti per uno scontro di gioco (15’ Oikonomou 6: fa ripartire la sua squadra quando i giocatori rossoneri perdono palla.)
Verdi 5,5
Ci prova con qualche tiro da fuori, la sua specialità, ma invano. Perde la palla che avrebbe portato in vantaggio il Milan, ma è graziato dal fuorigioco.
Krejci 5,5
Perde palloni importanti, che fanno partire la squadra rossonera in contropiede. Lascia il campo all’inizio del secondo tempo. (55’ Rizzo 6: fa una partita di sacrificio, cercando anche di portare in attacco la propria squadra.)
Destro 5
Non riceve tanti palloni nel corso del primo tempo, si limita a una fase di pressing.
All. Donadoni 5,5
Applaudito dalla Curva Sud milanista, il suo Bologna si limita a una partita modesta. Nel secondo tempo cercano di non subire gol, ma il Milan rivoleva l’Europa a tutti i osti.