Un’interessante analisi della Gazzetta dello Sport analizza l’emergenza Coronavirus legata al calcio e, in particolare alla Serie A, da un diverso punto di vista. Il quotidiano ha infatti spiegato come i club di Serie A siano in debito di circa 2,5 miliardi di euro, di cui 1,5 nei confronti delle banche e degli istituti di factoring. I numeri, già alti in precedenza, sono schizzati nella stagione 2018-2019, passando da 3 miliardi a 3,5 miliardi. In contemporanea è aumentato il fatturato, da 2,4 a 2,7 milioni, ma anche la perdita aggregata. Non riprendere presto il campionato potrebbe quindi causare un’implosione del sistema. La causa è da ricercare nei proventi derivanti dai diritti televisivi, che i club hanno già speso ma che rischiano di non entrare nelle casse delle squadre, impossibilitate quindi a saldare i debiti. Una situazione davvero complessa che rischia di peggiorare con il continuo posticipare del campionato.
Serie A, 2,5 miliardi di euro di debiti per i club: ecco perché serve riprendere il campionato
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