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Sampdoria (4-3-1-2)
Viviano 6
Incolpevole sul bolide di Isla. Salva due volte a tu per tu con Sau ma poi rischia la frittata nel finale: tra alti e bassi il compromesso è la sufficienza.
Bereszynski 6
Non spinge molto ma si limita al compitino.
Silvestre 6
Chiamato più ad impostare che a difendere.
Skriniar 5.5
Soffre i movimenti di Sau.
Pavlovic 5.5
Mezzo voto in meno di quanto meriterebbe per l’errore decisivo: sbaglia la marcatura sugli sviluppi di una lunga rimessa laterale
Praet 5.5
Cerca, timidamente, qualche sortita offensiva (dal 55’ Linetty 5.5: il suo ingresso non migliora la situazione).
Torreira 6
L’uruguaiano classe ‘96 garantisce qualità in fase di palleggio. Sfiora anche il goal del vantaggio colpendo un legno.
Barreto 6
Gioca semplice e non sbaglia quasi mai.
Fernandes 5.5
Tra le linee non trova spazi (dal 46’ Djuricic 6.5: si rende pericoloso in più occasioni).
Quagliarella 6.5
Dopo undici giornate finalmente torna a gonfiare la rete. Goal a parte, fa costantemente a sportellate in zona offensiva.
Muriel 6.5
Con una serpentina propizia la rete di Quagliarella: quando il colombiano scalda il motore si rende sempre pericoloso (dall’81 Schick 6: oggi il goal dalla panchina non arriva, ma per poco).
All. Giampaolo 6
Ad inizio ripresa cambia e fa bene: l’inserimento di Djuricic migliora le cose, ma la sua Samp non riesce a raggiungere la quarta vittoria di fila.
Cagliari (4-4-1-1)
Gabriel 6
Al suo debutto in questo campionato. Non può nulla sul sinistro ravvicinato di Quagliarella, a cui però dice di no nel finale.
Padoin 5.5
Schierato terzino, sulla destra forma con Isla una catena ostica da superare. A meno che il tuo nome non sia Luis Muriel. (dall’82’ Ibarbo 6: il suo goal viene annullato tra molte polemiche).
Pisacane 6
Torna al centro della difesa e si dimostra affidabile nel saper chiudere gli spazi.
Alves 6
Fisico in fase difensiva e preciso in fase di impostazione: dirige la difesa con personalità.
Murru 6
Propizia il goal del vantaggio direttamente da rimessa laterale, ma perde i punti guadagnati ritardando la diagonale in occasione del pareggio blucerchiato.
Isla 6.5
È la mossa azzeccata di Rastelli, che lo schiera largo a destra libero di macinare campo: il cileno risponde positivamente, inserendosi in avanti con i tempi giusti e firmando la prima marcatura del match.
Ionita 6
Il moldavo non giocava tutti i novanta minuti da settembre. In mezzo al campo lotta e si fa sentire: l’infortunio ormai è acqua passata.
Tachtsidis 5.5
È la Samp a fare la partita, con il playmaker del Cagliari che deve preoccuparsi principalmente di mantenere le giuste distanze davanti alla difesa. (dal 66’ Di Gennaro 6: il suo ingresso porta maggiore qualità in mezzo al campo)
Dessena 5.5
Si vede poco in entrambe le fasi di gioco e sbaglia qualche disimpegno di troppo.
Joao Pedro 6
Quando il Cagliari riparte lo fa sempre attraverso il brasiliano, che cerca insidiose giocate in verticale.
Sau 5
Spesso sbatte sui centrali doriani, quando non lo fa spreca davanti a Viviano (dall’85’ Borriello sv).
All. Rastelli 6
Con un 4-4-1-1 cerca solidità difensiva e la ottiene. Il Cagliari prima va in vantaggio, poi viene raggiunto e infine rischia anche di perderla, ma alla fine tiene botta e porta a casa un punto meritato.