La squadra di Gasperini vince in casa col Cagliari grazie ad un super Gomez. Le pagelle del match:
Atalanta
Berisha 6: a parte una punizione centrale di Di Gennaro, non è mai chiamato in causa
Toloi 6.5: come i suoi compagni di reparto, è autore di una buona prestazione
Caldara 7: princeps inter pares della difesa bergamasca; sempre attento e pulito negli anticipi, mai fuori posizione
Masiello 6.5: un’ora di partita senza sbavature per lui (dal 62’ Zucanovic 6: mai sotto stress, dal suo ingresso in campo)
Conti 7: è una costante, sulla fascia destra; non ha praticamente mai smesso di correre, fornendo anche un assist
Kessié 5.5: decisamente troppo confusionario, non all’altezza dei suoi standard (dall’81’ Cristante s.v.)
Freuler 7: signore del centrocampo, bravo sia a tamponare gli attacchi cagliaritani che a creare gioco
Spinazzola 6.5: come dall’altra parte Conti, anche l’ex primavera della Juve è una costante sulla fascia
Kurtic 6.5: sempre nel vivo della manovra, quasi sempre ordinato
Petagna 7: si abbbassa, fa la sponda e attacca la profondità, tutto ottimamente. Rafael gli nega la gioia personale, nel finale
Gomez 8: primo tempo di onnipotenza calcistica del Papu, nel quale inventa gioco, torna in difesa e realizza una splendida doppietta; nella ripresa incide decisamente meno, ma solo perché l’Atalanta aveva smesso di attaccare (dal 90’ Mounier s.v.)
All. Gasperini 7.5: la sua Atalanta è messa in campo in maniera perfetta: compatta, corta e micidiale in ripartenza.
Cagliari
Rafael 6.5: salva il salvabile, specie nel finale; incolpevole sui gol
Pisacane 5: entrambi i gol di Gomez arrivano dalla sua parte
Ceppitelli 5: qualche buona chiusura per lui, ma è anche responsabile, in parte, sul primo gol atalantino (dal 83’ Ionita s.v.)
Bruno Alves 6: l’unico a salvarsi nella retroguardia delle teste di moro
Capuano 5: Conti lo costringe a stare bassissimo e gli va anche via spesso (dal 79’ Serra s.v.)
Isla 4.5: ha sbagliato ogni singolo pallone giocato
Di Gennaro 6: tante buone giocate, in fase di costruzione, ma non è riuscito ad incidire
Tachtsidis 6: crea gioco a centrocampo, ma pecca nelle scelte negli ultimi trenta metri
Dessena 5: gioca molti palloni, ma ne sbaglia altrttanti (dal 70’ Miangue s.v.)
Barella 5: troppo lontano da Borriello, non riesce affatto ad incidere
Borriello 5.5: abbandonato a se stesso, in attacco prova a darsi da fare, ma non riesce a produrre molto
All. Rastelli 5: è vero, ha nelle tante assenze un forte alibi, ma la squadra non riesce mai a rendersi pericolosa, anche perché troppo lunga
