La classifica della Serie A 2024/25 dopo la sedicesima giornata a confronto con quella dello scorso campionato. Terminato il posticipo del lunedì, il big match di giornata tra Lazio e Inter, è tempo di andare a confrontare i punti e scoprire quali squadre, nel paragone a distanza di un anno, hanno guadagnato e quali invece sono peggiorate. Sono poche le squadre che, almeno a livello di punti, si stanno mantenendo in linea con quanto fatto vedere lo scorso anno: molte infatti sono le variazioni, anche significative, sia in positivo che in negativo. Di seguito Sportface.it vi propone le classifiche aggiornate.
Classifica Serie A 2024/25 dopo la sedicesima giornata
- Atalanta 37 (+11)
- Napoli 35 (+8)
- Inter 34 (-7) *
- Fiorentina 31 (+4) *
- Lazio 31 (+10)
- Juventus 28 (-9)
- Bologna 25 (-3) *
- Milan 23 (-9) *
- Udinese 20 (+7)
- Empoli 19 (+7)
- Torino 19 (-4)
- Roma 16 (-9)
- Genoa 16 (=)
- Lecce 16 (-4)
- Como 15 (SERIE B)
- Verona 15 (+4)
- Parma 15 (SERIE B)
- Cagliari 14 (+1)
- Monza 10 (-11)
- Venezia 10 (SERIE B)
*Una partita da recuperare
Volano le prime della classe: grande cambio di marcia di Atalanta, Napoli e Lazio
L’Atalanta guida la classifica e sogna in grande grazie ad una incredibile serie di 10 vittorie consecutive, nuovo record societario raggiunto grazie al successo di Cagliari. Partita in sordina, la formazione orobica non ha smesso più di vincere, e il confronto con lo scorso anno, dove pure disputarono una stagione più che positiva con il quarto posto e la vittoria dell’Europa League, è strabiliante: +11 punti che sono il miglior score del campionato. Tra le antagoniste per lo Scudetto c’è sicuramente anche il Napoli di Conte, a lungo capolista prima del sorpasso firmato dalla Dea. Il confronto con la scorsa tribolata stagione non parte nemmeno, con 8 punti di margine che sembrano destinati ad aumentare con il passare delle giornata.
Malgrado la sconfitta contro l’Inter, la Lazio prosegue nel suo campionato molto positivo, in piena lotta per le prime posizioni. La cura Baroni ha trasformato la squadra, che ora sembra avere una sua identità e si diverte in campo: i risultati arrivano di conseguenza, con un margine positivo che ammonta a 10 punti, e l’undicesima posizione a questo punto della Serie A nella passata stagione sembra solo un lontano ricordo.
Crollo Juventus, Milan e Roma rispetto allo scorso anno
Passando alle note negative, non si può certo non notare Juventus, Milan e Roma. I bianconeri occupano la sesta posizione della graduatoria con 28 punti, mentre a questo punto del campionato nel 2023/24 la situazione era ben diversa, con il secondo posto e 37 punti. La Vecchia Signora avrebbe poi perso parecchio terreno nella seconda parte della stagione, ma dopo oltre quattro mesi di cura Thiago Motta, i tifosi non possono certo dirsi soddisfatti. Nove sono anche i punti persi dal Milan, che dal terzo posto con 32 della scorsa stagione, è scivolato fino all’ottavo attuale con il misero bottino di 23 punti. I rossoneri devono ancora recuperare la gara contro il Bologna rinviata a fine ottobre per la terribile alluvione che aveva colpito il capoluogo emiliano, ma lo score rimane comunque ben al di sotto delle aspettative.
Decisamente negativo è anche il campionato della Roma, che sta facendo addirittura peggio dello scorso anno, quando il cammino non fu di certo esaltante. I giallorossi si trovano al dodicesimo posto con 16 punti, a sole due lunghezze dalla zona retrocessione; aspettarsi un andamento del genere non era di certo preventivabile, ma arrivati a questo punto del campionato sembra altrettanto difficile un cambio di rotta repentino che possa portare la squadra in lotta per un posto europeo. L’obiettivo ora per i capitolini di Ranieri sembra essere quello di ottenere il prima possibile i 40 punti per scacciare via i fantasmi.
La squadra con lo scarto peggiore è il Monza
Ma c’è anche chi ha fatto peggio, ovvero il Monza. I brianzoli, reduci da un mercato estivo non entusiasmante e in cui se ne sono andati alcuni pezzi pregiati, su tutti l’allenatore Palladino, non hanno ancora ingranato in questa stagione complice anche un pizzico di sfortuna, e la classifica è lì a dimostrarlo. La formazione guidata da Alessandro Nesta, esordiente in Serie A, si trova sul fondo della classifica con 10 punti, insieme al neopromosso Venezia: lo scarto rispetto alla scorsa stagione, quando la squadra era salda al decimo posto, è addirittura di 11 punti. Segno meno anche per Torino e Lecce, mentre nella parte centrale della classifica spiccano i due +7 di Udinese ed Empoli.