La classifica della Serie A 2024/25 dopo la diciottesima giornata a confronto con quella dello scorso campionato. Archiviati i due posticipi del lunedì, è tempo di andare a confrontare i punti e scoprire quali squadre, nel paragone a distanza di un anno, hanno guadagnato e quali invece sono peggiorate. Con il pareggio dell’Atalanta sul campo della Lazio gli orobici si sono fatti raggiungere in vetta alla classifica a quota 41 punti dal Napoli, vittorioso a fatica nel finale contro il Venezia. Insegue l’Inter a -1 ma con una partita ancora da recuperare sul campo della Fiorentina. Di seguito Sportface.it vi propone le classifiche aggiornate.
Classifica Serie A 2024/25 dopo la diciottesima giornata
- Atalanta 41 (+12)
- Napoli 41 (+13)
- Inter 40 (-5) *
- Lazio 35 (+8)
- Fiorentina 32 (-1) *
- Juventus 32 (-11)
- Bologna 28 (-3) *
- Milan 27 (-9) *
- Udinese 24 (+7)
- Roma 20 (-8)
- Torino 20 (-4)
- Genoa 19 (-1)
- Empoli 19 (+6)
- Parma 18 (Serie B)
- Como 18 (Serie B)
- Verona 18 (+4)
- Lecce 16 (-4)
- Cagliari 14 (=)
- Venezia 13 (Serie B)
- Monza 10 (-12)
*Una partita da recuperare
Il Napoli è la squadra più migliorata, segue a ruota l’Atalanta
La negativa passata stagione da campione in carica è ormai un lontano ricordo per il Napoli, che ora insegue il quarto Scudetto della propria storia. Le carte in regola ci sono, Conte è una garanzia e la squadra pur senza brillare vince: lo score rispetto allo scorso anno segna un +13 che fa tutta la differenza del mondo, soprattutto in considerazione che dopo diciotto giornate i partenopei erano addirittura ottavi. Anche l’altra capolista, l’Atalanta, ha svoltato rispetto alla scorsa stagione: sono 12 i punti in più della Dea, che aveva però cambiato marcia nella seconda parte di stagione. Mai come quest’anno la formazione di Gasperini sembra pronta a dare l’assalto al primo Scudetto.
Sul gradino più basso del podio con 8 punti in più rispetto al 2023/24 si trova la Lazio, che ha risposto presente con il pari interno contro l’Atalanta, fermando la striscia di undici vittorie consecutive dei bergamaschi. La formazione di Baroni ha cambiato marcia rispetto allo scorso anno, quando a questo punto del campionato era soltanto nona in classifica con 27 punti, mentre ora può sognare in grande.
Juventus addirittura -11, male anche Milan e Roma
Passando alle note negative, la Juventus si dimostra una delle peggiori squadre del campionato nel confronto con la passata stagione. Ovviamente va tenuto in considerazione il cambio di allenatore e il fatto che nel 2023/24 i bianconeri dopo un grande inizio (43 punti a due lunghezze dall’Inter capolista dopo diciotto giornate) si sono spenti alla distanza, ma il -11 fa comunque storcere il naso. La formazione di Thiago Motta continua a pareggiare (undicesimo pari in 18 gare di campionato) e sembra mancare ancora qualcosa per giocarsela con le prime della classe, ora che il margine comincia a farsi consistente.
Sono nove i punti persi dal Milan, che proprio in seguito al pari con la Roma ha deciso di cambiare allenatore: esonerato in maniera piuttosto goffa Paulo Fonseca, il nuovo tecnico parla ancora portoghese ed è Sergio Conceicao, vecchia conoscenza del calcio italiano da giocatore tra Lazio, Parma e Inter. I rossoneri devono ancora recuperare un punto, ma lo score della passata stagione è ancora lontano, e servirà raddrizzare la china per arrivare a giocarsi un posto in Champions League. Male anche la Roma, che con il pari di San Siro esibisce un -8 rispetto alla passata stagione. La stagione dei giallorossi fin qui è da incubo, e se non cambia la rotta lo score sarà ancora peggiore con il passare delle partite.
È il Monza la squadra che ha fatto peggio
L’unica squadra ad aver fatto peggio della Juventus è il Monza, che è peggiorata addirittura di 12 punti. Il cambio di allenatore appena prima di Natale, con l’esonero di Nesta e la firma di Bocchetti non ha portato sotto l’albero i regali sperati: i brianzoli sono usciti nuovamente sconfitti, questa volta in trasferta al Tardini contro il Parma, vittorioso all’ultimo secondo. I biancorossi giacciono all’ultimo posto della classifica con soli 10 punti (contro i 22 della passata stagione), e lo spettro retrocessione si avvicina pericolosamente. Per quanto riguarda le altre squadre, score positivo per Udinese e Empoli (rispettivamente +7 e +6), mentre nella parte centrale di classifica segno meno per quasi tutte le altre.