Serie A

Serie A 2023/2024, giudice sportivo trentunesima giornata: supplemento indagine su cori in Roma-Lazio

Gianluca Mancini
Gianluca Mancini nel post derby Roma-Lazio - Foto Marco Iacobucci / IPA Sport / IPA

Il giudice sportivo della Serie A 2023/2024 ha deliberato i propri provvedimenti disciplinari dopo la trentunesima giornata e ha predisposto un supplemento d’indagine da parte della Procura Figc sia per i cori da parte di entrambe le tifoserie durante Roma-Lazio (dei biancocelesti nei confronti di Lukaku e contro i tifosi avversari, dei giallorossi nei confronti Guenzouzi), sia per l’eventuale comportamento non regolamentare da parte dei tesserati, e il riferimento, anche se non nominato, dovrebbe essere all’atteggiamento tenuto da Gianluca Mancini durante i festeggiamenti.

Questo il comunicato: “Letta la relazione pervenuta dalla Procura Federale; con riferimento ai cori di discriminazione razziale e religiosa, intonati dalle tifoserie delle società Roma e Lazio sia prima che durante la gara, riportati dettagliatamente nel medesimo rapporto della Procura Federale a partire dalle ore 16.44 del giorno della gara, assumono rilevanza, per dimensione e percezione segnalate dai rappresentanti della stessa Procura, i seguenti eventi intervenuti durante la gara: cori tifoseria Lazio (“Curva nord centrale”) di discriminazione razziale verso calciatore Soc. Roma Lukaku (1° e 28° min. primo tempo e 51° min. secondo tempo); coro tifoseria Lazio (“Curva nord – Distinti nord ovest+est”) di discriminazione razziale (di matrice religiosa) verso tifoseria avversaria (35° primo tempo); coro tifoseria Roma (“Curva sud centrale e laterale”) di discriminazione razziale verso calciatore della Soc. Lazio Guendouzi (22° secondo tempo). Per le suddette manifestazioni, che non hanno comportato peraltro annuncio sonoro o interruzione della gara, si rende necessario apposito supplemento istruttorio da parte della Procura Federale, acquisendo in ogni caso una relazione dei responsabili dell’ordine pubblico”.

Inoltre, il giudice sportivo Mastrandrea ha sottolineato come, su eventuali comportamenti tenuti dai tesserati, in seguito a supplemento d’indagine della Procura Figc sarà proprio il suo ufficio a decidere: Si invita, inoltre, la Procura Federale a relazionare, a titolo di supplemento, in ordine ad eventuali ulteriori fatti avvenuti e comportamenti tenuti dai tesserati al termine dell’incontro, disponendosi in ogni caso, a norma dell’art. 61, comma 1, ultimo periodo, CGS, l’inoltro degli esiti delle indagini eventualmente avviate d’ufficio, ai fini delle valutazioni e delle determinazioni finali spettanti a questo Giudice Sportivo in base alla competenza generale a decidere prevista dagli artt. 65, comma 1 lett. a), e 61, comma 1, CGS, nonché dall’art. 14, comma 1, lett. d) ed e) CGS CONI, trattandosi di eventi accaduti in occasione dello svolgimento della gara”.

Ci sono 11 squalificati: Krstovic è l’unico espulso, per il resto i già diffidati Caldirola, De Roon, Deiola, Lautaro Martinez, Nandez, Ngonge, Pavard, Saelemaekers, Serdar, Zappacosta. Multe ad alcuni club: 5.000 euro al Napoli, 4.000 euro al Genoa e alla Roma, 3.000 euro alla Lazio e al Monza.

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