“Napoletano coronavirus”. Questo il coro della vergogna cantato durante Brescia-Napoli, match della venticinquesima giornata di Serie A 2019/2020. Un coro che costa caro alla società neopromossa, condannata dal giudice sportivo ad una multa di 10.000 euro “per avere suoi sostenitori urlato ripetutamente cori beceri e insultanti nei confronti della tifoseria avversaria (Napoli, ndr), nonché per aver consentito la presenza di persone non autorizzate a permanere nel recinto di giuoco; sanzione attenuata, quanto al primo profilo, anche per la posizione pubblicamente assunta, successivamente alla gara, da parte della tifoseria interessata“. Multa anche per il Lecce di 8.000 euro “per avere, i suoi sostenitori, lanciato dal settore un oggetto che colpiva uno steward senza conseguenze lesive“.
Per la ventiseiesima giornata di Serie A 2019/2020 sono sei i calciatori squalificati: uno per rosso diretto (Dalbert, una giornata di squalifica) e quattro per somma di ammonizioni (Mancini, Mateju, Mbaye, Strefezza). Entrano in diffida Thiago Cionek della Spal, Dries Mertens e Arek Milik del Napoli e Rodrigo De Paul dell’Udinese.
