Nuovo capitolo sul caso plusvalenze fittizie. Il Chievo e il suo presidente Luca Campedelli sono stati deferiti dalla Procura Federale. Esplode la furia del presidente del Crotone Gianni Vrenna, intervenuto a ‘Radio Radio’, che ha dichiarato: “Abbiamo richiesto il rinvio di alcune partite del Chievo, sarebbe paradossale se i veronesi dovessero partecipare ad un altro campionato di Serie A dopo tutte queste plusvalenze false“. Poi ha aggiunto: “Noi chiederemo che si fermi il Chievo Verona per arrivare alla fine del processo con tutta la situazione chiara, una società che per 3 anni di seguito è senza carte per iscriversi al campionato e trova escamotage falsando bilanci rispetto a società che fanno salti mortali per stare in piedi cercando di risparmiare. Non c’è competizione se da altre parti si falsano i bilanci“.
Quindi il club calabrese ha richiesto alla FIGC di rinviare le prime due gare del Chievo nel campionato di Serie A “per consentire alla Giustizia sportiva di pronunciarsi sul caso della plusvalenze della formazione veneta”. Un episodio che potrebbe, di riflesso, influire sull’esordio di Cristiano Ronaldo previsto proprio al Bentegodi contro il Chievo nella prima giornata di Serie A.