La Spal vince il match delle 15.00 contro il Genoa nell’undicesima giornata del campionato di Serie A 2017-18. Un ottimo Antenucci porta tre punti fondamentali per la classifica dei padroni di casa. Nei rossoblu continua a non convincere il gioco, troppo sterile fin dall’inizio. Di seguito le pagelle del match.
SPAL
Gomis 7
Nel primo tempo si supera con una doppia parata, prima su Lapadula poi su Rigoni. Viene impensierito poco nel resto della partita.
Salamon 6
Quando Taarabt si accende va in difficoltà. Su Rigoni riesce ad essere più incisivo, intercettando la linea di passaggio con Laxalt.
Vicari 6.5
Nel primo tempo si immola all’avanzata di Taarabt intercettando un passaggio che avrebbe messo Lapadula da solo davanti il portiere. Resta concentrato per tutto il resto del match.
Felipe 5.5
Va più in difficoltà rispetto ai suoi compagni di reparto. Quando viene puntato dall’avversario non riesce a stargli dietro.
Lazzari 6.5
È l’uomo più attivo della SPAL. Cerca spesso il duello uno contro uno contro l’avversario, offrendo un ottimo contributo offensivo.
Schiattarella 5.5
La difesa del Genoa è attenta e infatti non riesce ad incidere per tutto il match. (’54 Mora 6 La SPAL va in vantaggio poco dopo il suo ingresso. Il suo contributo a centrocampo è importante per il mantenimento del risultato).
Viviani 6.5
Dimostra una buona intelligenza tattica: riesce a trovare in più occasioni la giocata giusta per il compagno. Perin gli nega il gol nel secondo tempo su calcio di punizione.
Schiavon 6
Si muove bene per chiudere le linee di passaggio avversarie. Il centrocampo della SPAL è solido grazie anche alle sue chiusure.
Mattiello 5.5
Dopo il gol del vantaggio si vede meno. Non offre molto apporto alla manovra di gioco risultando tra i più spenti della formazione.
Antenucci 6.5
Vince il ballottaggio con Borriello. Si infila bene tra le linee difensive avversarie senza mai arrivare alla finalizzazione fino al momento del gol, dove sfrutta bene il lavoro sporco del compagno di reparto. (’84 Borriello sv.)
Paloschi 6.5
Molto attivo, lavora bene come sponda per tutta la partita risultando decisivo quando serve l’assist giusto ad Antenucci. (’78 Costa sv.)
All. Semplici 6
La SPAL si dimostra più squadra rispetto ai rossoblu. Un centrocampo solido ed una fase offensiva intelligente portano tre punti preziosi in classifica.
GENOA
Perin 6.5
Non si fa trovare impreparato quando salva il Genoa dopo meno di un minuto dal fischio iniziale. Nel secondo tempo para una punizione velenosa di Viviani.
Izzo 6
Non si fa sorprendere dalle discese di Lazzari. Svolge un ottimo lavoro allargandosi sulla fascia cercando e il compagno per vie verticali.
Rossettini 5.5
Non trova l’anticipo giusto su Paloschi che lavora bene come sponda. Si concede qualche fallo di troppo che lo portano all’ammonizione.
Zukanovic 5.5
Ha difficoltà nel contenere la rapidità di Antenucci. Difficilmente trova il varco giusto sulla fascia.
Rosi 5.5
Sfonda poco sulla corsia di destra e non trova l’intesa giusta con il compagno di reparto. I tre d’attacco sono poco attivi e le soluzioni di gioco vengono a mancare. (’74 Galabinov sv.)
Omeonga 5
Il Genoa ha difficoltà nel creare gioco. Il belga è totalmente assente dalla manovra e non aiuta mai i compagni.
Bertolacci 5.5
Gioca sempre in maniera semplice, forse fin troppo. L’assenza di una sua invenzione si fa sentire per tutta la partita, che vede il Genoa protagonista di un possesso palla sterile.
Laxalt 5.5
I suoi polmoni d’acciaio oggi non bastano. L’intensità di gioco è alta ma è la qualità nel gioco viene a mancare.
Rigoni 5
Non riesce a convincere. Dopo l’errore sotto porta nel primo tempo perde lucidità, non offrendo un’ottima prestazione. (‘ 62 Pandev 5.5 Non dà sostegno alla fase offensiva. Spende un fallo e si fa ammonire).
Taarabt 6.5
Con delle fiammate riesce a liberare spesso il compagno. La SPAL va in difficoltà ogni volta che è in possesso del pallone.
Lapadula 5.5
Sfrutta la sua fisicità per far sfilare il compagno da servire. Lui però viene cercato poco e quando accade non incide, mancando di nuovo l’appuntamento con il gol. (’81 Pellegri sv.)
All. Juric 5.5
Il Genoa ha poche soluzioni di gioco. La squadra non trova mai il varco giusto se non c’è Taarabt a saltare l’avversario.