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Napoli, Inter, Juventus, Lazio e Roma: era questo l’ordine di classifica di Serie A 2017-18 alla decima giornata di andata. Una partenza lampo di Sarri e Spalletti, oltre le aspettative quella di Inzaghi e sotto tono rispetto agli obiettivi stagionali per Allegri e Di Francesco. Eppure, alla decima giornata di ritorno sono proprio i tecnici di bianconeri e giallorossi a sorridere sfruttando un momento di flessione delle rispettive avversarie. Così alla decima giornata del girone di ritorno, la Juventus occupa il primo posto in classifica mentre la Roma è riuscita ad attestarsi al terzo posto nonostante due punti in meno (22 contro 20) nel confronto tra andata e ritorno. Decisivo a tal senso un calo di rendimento di Lazio e Inter che rispetto all’andata, a questo turno di campionato, hanno collezionato rispettivamente undici e nove punti in meno. Immobile e compagni ne avevano conquistati venticinque, come la Juve. Poi il calo, tra proteste su Var e recriminazioni arbitrali, che ha portato a soli quattordici punti in questi primi dieci appuntamenti del girone di ritorno. Troppo poco per l’obiettivo Champions League? Forse, ma bisogna considerare i numerosissimi impegni degli uomini di Inzaghi in Europa League e in Coppa Italia. Non c’è la scusante degli incroci europei per l’Inter di Luciano Spalletti: quattordici i punti conquistati nelle prime nove giornate di ritorno contro i ventitré dell’andata. Tuttavia, l’ultimo successo esterno per 5-0 contro la Sampdoria lascia ben sperare in vista del rush finale per la conquista di un posto tra le prime quattro in classifica.
La Champions è un obiettivo troppo importante per le casse dei club e Roma, Inter e Lazio non vogliono mancare all’appuntamento. Ma occhio al quarto incomodo: il Milan di Gattuso è la big che ha registrato il balzo più eclatante: dieci punti in più rispetto all’andata che valgono una seria candidatura in vista della lotta Champions. Cutrone e compagni riusciranno a mantenere questi ritmi e non perdere terreno rispetto alle tre che li precedono? Saranno decisive le prossime quattro giornate con tre sfide da brividi oltre a quella con il Sassuolo: Juventus, Inter e Napoli. Interessante anche la lotta salvezza. Solamente quattro i punti collezionati dal Chievo in nove giornate: un dato che preoccupa Maran vista l’ottima partenza nelle prime dieci di andata con addirittura quindici punti conquistati. Calo eclatante anche dell’Udinese mentre i nove punti in più rispetto all’andata del Benevento non bastano ai sanniti per sperare nel miracolo salvezza. A nove giornate dal termine nulla è deciso in Serie A 2017-18: due squadre per lo Scudetto, quattro per gli ultimi due posti in Champions League e sei per la salvezza. Buon rush finale a tutti.