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All’Allianz Stadium termina in parità l’anticipo della sedicesima giornata di campionato che ha visto sfidarsi Juventus e Inter. Il derby d’Italia, concluso a reti bianche, non lascia grandi emozioni.
JUVENTUS (4-3-3)
Szczesny 6
Nulla di straordinario. Non corre particolari pericoli.
De Sciglio 5.5
Superficiale in alcune giocate, dove si prende qualche rischio di troppo.Â
Benatia 6
Gara sufficiente per l’ex giallorosso. Contribuisce alla buona prova della difesa bianconera.
Chiellini 6.5
Un ostacolo insormontabile per il reparto offensivo neroazzurro. Con lui non si passa. Oltre a difendere con tenacia, recupera una gran quantità di palloni.Â
Asamoah 6.5
Ennesima prova di sostanza per il terzino bianconero. Sempre presente in entrambe le fasi. Meglio nel secondo tempo.
Khedira 6
Come al solito: non si vede ma c’è. Eccome se c’è. Lavoro di sacrificio e di interdizione. (74′ Dybala 5.5 poco determinante)
Pjanic 7
Gestisce la gara dei bianconeri senza problemi, gli riesce tutto facile. Dà l’impressione di avere tutto sotto controllo, ed è così. Lucido fino alle fine. (84′ Bentancur s.v.)Â
Matuidi 6.5
Nella ripresa migliora la circolazione della palla della Juventus soprattutto grazie alla sua eccezionale visione di gioco. ConcentratoÂ
Cuadrado 7
Uno dei migliori. Ha corsa e velocità nelle gambe, riesce sempre a a lasciarsi alle spalle gli avversari. Le azioni più velenose portano tutte la sua firma.Â
Higuain 5.5
Troppo nervoso soprattutto nella prima frazione di gioco. Fatica a rendersi velenoso, complice la bassissima quantità di palloni che gli giungono.Â
Mandzukic 6.5
Tra i più propositivi e pericolosi. Nel primo tempo sfiora per ben due volte il gol. Non si arrende mai, un vero guerriero.Â
Allegri 5.5
Non dà i frutti sperati la discutibile decisione di lasciare Dybala in panchina. Poche idee per i bianconeri che faticano a superare la miglior difesa del campionato e a conquistare i tre punti tra le mura amiche dell’Allianz.
INTER (4-2-3-1)
Handanovic 7
Una vera e propria garanzia tra i pali. L’estremo difensore neroazzurro respinge con estrema prontezza e reattività le conclusioni della Juventus.
D’Ambrosio 6Â
Buona gara. Bene nel secondo tempo quando chiude le numerose ripartenze dei bianconeri.Â
Skriniar 6.5
Uno dei migliori. Fino all’ultimo respiro combatte con grinta e tenacia. Rende difficile la vita dell’attacco di casa.
Miranda 6Â
Buona prova. Non si lascia sorprendere dalla manovra offensiva della Juventus.
Santon 5.5
Soffre in maniera troppo evidente la rapidità di Cuadrado. Spesso in ritardo sul colombiano. (63′ Dalbert 6 entra bene in gara)Â
Vecino 6
Gara sufficiente. Bene anche nella fase difensiva a cui si dedica soprattutto nella ripresa.
Borja Valero 6.5
Si conferma essere l’uomo in più di quest’Inter. Gestisce senza difficoltà le geometrie del centrocampo neroazzurro.Â
Candreva 5
Poco incisivo. In netta difficoltà nel trovare gli spazi giusti e nel servire Incardi. (69′ Gagliardini s.v.)Â
Brozovic 5.5
Meglio nel primo tempo. Nella ripresa tenta qualche sporadica conclusione vincente con scarsi risultati.Â
Perisic 5
Assente. Non entra praticamente mai in partita, riversa in campo una prestazione totalmente insufficiente. Impalpabile.
Icardi 5
Non l’Icardi di sempre, affatto. Una delle peggiori prestazioni della stagione dovuta anche al fatto che viene servito in pochissime occasioni. Poco ispirato. (85′ Eder s.v.)
Spalletti 6
La sua Inter ferma la Juventus in casa propria con una prestazione che sa di solidità e compattezza, seppur non spettacolare. Un plauso particolare va al reparto difensivo che ancora una volta lascia inviolata la porta difesa da Handanovic.