Serie A: Juventus-Bologna 3-0, le pagelle

Allo Juventus Stadium è andato in scena il posticipo dell’ultima giornata del girone di andata.  Due perle di Higuain e il rigore trasformato da Dybala trascinano la Juve alla vittoria. I bianconeri consolidano il primo posto in classifica rispondendo con un successo pieno alla vittoria della Roma e del Napoli.

‪Neto 6
Non viene particolarmente impiegato dagli attaccanti ospiti: ordinaria amministrazione per lui

Lo svizzero riversa in campo un’ottima prestazione. Macina km e km lungo la fascia, spianando la strada agli attacanti juventini. Fondamentale il suo cross in occasione del secondo gol di Higuain.

Nonostante qualche piccolo errore nel primo tempo, mette in campo una prestazione complessivamente sufficiente che impedisce ai rossoblù di trovare gli spazi necessari.

Non impeccabile. Commette qualche sbavatura che non sporca, tuttavia, la sua partita. Decisivo nelle ripartenze dei bianconeri.

Senza dubbio tra i migliori in campo. Riesce ad essere lucido per l’intera durata della gara senza farsi mai sorpredere. Prestazione molto positiva.

Non nella migliore giornata, il centrocampista bianconero pecca di imprecisione e prevedibilità in particolare nella prima frazione di gioco, tanto da causare l’ira di Allegri a bordo campo.

Oltre alla fase offensiva, si rende molto utile anche in quella difensiva. Intelligenza tattica ed esperienza al servizio della squadra.

E’ lui a causare l’azione del penalty, dal momento che viene abbattuto da Oikonomou in area. Mette in campo una prestazione più che sufficiente, impostando attentamente la manovra di gioco e rendendosi essenziale in entrambi le fasi.  ( 74′ Rincon 6 buono l’approccio alla gara)

L’ex Roma è chiaramente in giornata: insieme ad Higuain rende velenosa la manovra offensiva dei bianconeri. E’ proprio lui a servire l’argentino in occasione della prima rete. Nella ripresa perde intensità. (69′ Cuadrado 6 esplosivo)

Migliore in campo. Sblocca la gara dopo soli sei minuti di gioco: servito in profondità da Pjanic, si gira e batte Mirante. Non contento, fa il bis nel secondo tempo con uno splendido colpo di testa. L’argentino dimostra tutto il suo straordinario valore. (74′ Mandzukic s.v.)

Dopo un avvio di gara timido e in penombra, l’argentino scaccia via i fantasmi di Doha e sigla la rete del doppio vantaggio dal dischetto. Tuttavia, manca di brillantezza e precisione per il resto della gara: da lui ci aspetta di lui.

Urla, si arrabbia e scalpita da bordocampo per tutti i 90 minuti nonostante il risultato pieno. Forse è proprio questa la forza dei suoi ragazzi: l’infinita fame di gol e di vittoria. La Juve riversa in campo una prestazione cinica e sontuosa dove la tenacia e la determinazione ne fanno da padrone.

Non può nulla sui gol di Higuain e di Dybala.

Prestazione non sufficiente, rinunciatario soprattutto nel secondo tempo.

Compie un’ingenuità imperdonabile su Sturaro. Troppi errori di imprecisione.

Purtroppo non è facile contrastare l’avanzata dei bianconeri, ma lui almeno ci prova.

Poco decisivo nel contrastare l’arrembaggio degli avversari. Nel secondo tempo perde lucidità.

Dopo un buon primo tempo, nella ripresa si vede ben poco in campo e va in serie difficoltà

Poco incisivo, fatica palesemente a trovare la  profondità e a gestire il possesso palla. Meglio nel primo tempo.

Troppi errori di impostazione nel secondo tempo. Ogni tanto si fa vedere in area ma con scarsi risultati. ( 72′ Pulgar s.v.)

Tra i più propositivi del Bologna: davanti, però, ha la miglior difesa del campionato che gli impedisce qualsiasi azione offensiva.  (71′

Rizzo 5.5 non benissimo)

Qualche accenno di vita nel prima tempo. Con il passare dei minuti si spegne progressivamente: assente nella ripresa

Riesce a creare non pochi problemi alla retroguardia bianconera nel primo tempo. Onnipresente nelle ripartenze e nelle incursioni in area, si rende decisivo anche in fase difensiva. (88′ Mounier s.v)

In avvio di gara i suoi ragazzi sembrano avere il giusto atteggiamento. Dopo, però, sono costretti ad arrendersi all’evidente supremazia dei bianconeri.