Il posticipo tra Genoa e Palermo finisce con una vittoria rocambolesca in rimonta del Palermo e chiude insieme a Lazio-Fiorentina la diciassettesima giornata di serie A. La partita è divertente per tutti e 90 i minuti di gioco e l’ago della bilancia si sposta prima da una parte e poi dall’altra. È infatti il Genoa a partire meglio e a dominare i primi 25 minuti in cui raggiunge il 70% di possesso palla e in cui sembra poter portare facilmente a casa il risultato. Il primo cambio di fronte si ha all’uscita di Veloso che lascia il Genoa orfano a centrocampo e dà la possibilità al Palermo di pareggiare. Ad inizio ripresa è di nuovo il Genoa che si rende più pericoloso ma dopo essere passato in vantaggio per 3-1 stacca la spina e lascia che il Palermo rientri in partita grazie ad un punizione di Diamanti che Goldaniga insacca. Il finale di partita è tutto scintille per i due gol del Palermo (uno all’88’ e l’altro al 90’) e per l’espulsione di Perin che spintona Nestorovski prima di un rinvio. Il Palermo lascia, quindi, l’ultimo posto in classifica mentre il Genoa deve riflettere su come abbia potuto perdere una partita incanalata sui binari giusti.
GENOA
Perin 4.5
Può poco sui gol subiti e dà sicurezza ai suoi compagni nelle uscite ma è inaccettabile che perda la pazienza in questo modo e il rosso è la giusta sanzione per uno scatto di frustrazione come questo che, inoltre, mette nei guai l’intera squadra.
Izzo 6
Non ha una buona partenza e infatti compie un errore grossolano al 14’ regalando un pallone pericoloso nei pressi dell’area di rigore a Nestorovski ma poi recupera chiudendo prima in maniera precisa Quaison che era diretto in porta da solo e soprattutto fornisce l’assist a Simeone per il secondo gol. (90+2’ Pandev sv)
Burdisso 5.5
Toglie le castagne dal fuoco in alcune occasioni di difficoltà per i suoi compagni della linea difensiva e valuta bene le situazioni di gioco non rischiando passaggi pericolosi. Negli ultimi minuti però perde la concentrazione, come il resto della difesa, e non riesce a mantenere il vantaggio meritato.
Munoz 5
Disattento e pericoloso, per i propri compagni, visto che perde tanti palloni a centrocampo e tocca ai compagni di reparto recuperare i suoi errori. Il finale avvolgente e più grintoso del Palermo travolge anche lui.
Lazovic 6
Buona prestazione sulla fascia da dove riesce a rendersi pericoloso in diverse occasioni con cross precisi in area. Mostra le sue capacità balistiche anche in una punizione al 54’ che viene però bloccata da Posavec.
Cofie 6
Fa quello che può in un centrocampo dimezzato dall’assenza di Rincon e Veloso ma è poco deciso e incisivo nei passaggi. Mantiene il pressing e limita per gran parte della partita la mediana del Palermo.
Veloso 6
Gioca solo mezz’ora e contribuisce al palleggio genoano ma deve uscire a causa di un infortunio (30’ Ntcham 5 non è Veloso e si vede visto che dopo il suo ingresso il Palermo alza il baricentro e lui si perde in mezzo al campo. Meglio verso il 60’ ma comunque partita molto sotto la sufficienza sia in fase difensiva che offensiva)
Laxalt 6
Molto presente nella fase offensiva aggressiva iniziale del Genoa poi si accontenta di qualche sortita e anche di un tiro alto sopra la traversa al 27’. Per il resto si occupa di mantenere la posizione e si limita a difendere (62’ Edenilson 5 la sua partita è una mezz’ora da incubo in cui diventa colpevole in parte per due gol su quattro subiti dalla sua squadra visto che uno nasce da una punizione dovuta ad suo fallo che gli costa anche l’ammonizione e nel gol del 4-3 finale non sale e tiene in gioco Trajkovski. Nel finale, dopo l’espulsione di Perin, è lui a prendere i guantoni e a mettersi in porta visto che Juric aveva terminato i cambi)
Rigoni 5.5
Poca sostanza nella partita di questa sera. Prende anche un’ammonizione che gli farà saltare la sfida contro il Toro.
Simeone 7
Assolutamente il migliore in campo di questa partita non solo per i 2 gol e l’assist che mettono in mostra tutte le sue caratteristiche tecniche, fisiche e di intelligenza tattica ma anche per tutte le occasioni create. La difesa del Palermo non riesce a tenerlo per tutta la prima mezz’ora dove sembra che possa fare qualsiasi cosa. Gioca un secondo tempo meno da protagonista ma riesce ad essere comunque decisivo. Complimenti ad un ragazzo che diventerà sempre più forte.
Ninkovic 6
Prestazione più di sostanza che di qualità anche se ogni tanto riesce a farsi vedere dai compagni e a sfuggire ai difensori avversari. Ottima incornata di testa per il gol del 3-1.
All. Juric 5
La partita è stata dominata dal Genoa in molti spezzoni ma poi qualcosa nel meccanismo di gioco si è inceppato, forse i cambi hanno influito negativamente o forse un calo di concentrazione a risultato che sembrava acquisito. Punti persi per il Genoa che dovrà ripartire da subito imparando dagli errori commessi.
PALERMO
Posavec 6.5
Se il Palermo riesce a rimontare la partita è anche grazie alle sue parate sulle incursioni di Simeone e su alcuni colpi di testa pericolosi.
Cionek 5.5
Ha sofferto come tutta la linea difensiva gli inserimenti di Simeone e Ninkovic. Poco pulito negli interventi e nelle coperture. (80’ Trajkovski 6.5 non fa molto ma fa la cosa giusta: mettere in rete il gol della vittoria)
Goldaniga 6
Fa qualche errore di copertura e prende un giallo a causa di un Simeone incredibile che gli sfugge da tutte le parti. Insacca un gol importante per la sua squadra per iniziare la rimonta.
Andelkovic 6
Partita di normale amministrazione per lui che si lascia andare a qualche incursione offensiva che crea qualche problema nella retroguardia genoana.
Rispoli 7
Uno dei migliori in campo nella sua squadra. Probabilmente l’unico che lotta per tutti e 90 i minuti nonostante in alcune parti il Genoa sia più ordinato. Pressa a centrocampo e si inserisce spesso nella fase offensiva. Il gol del 3-3 è la ciliegina sulla torta di una prestazione ottima.
Gazzi 6
Ruvido e deciso negli interventi riesce a mantenere la posizione e a limitare i danni nella prima mezz’ora.
Jajalo 6
Fa la sua onesta partita anche se in molte occasioni viene messo sotto pressione dai giocatori genoani nella prima mezz’ora quando tutto il Palermo soffre il giro palla della squadra di casa (74’ Hiljemark sv)
Aleesami 6
Ha fatto partite migliori ma è sempre propositivo con i compagni e ci mette la carica giusta che serve alla sua squadra per portare a casa i 3 punti.
Quaison 7
Non si arrende mai e va su ogni pallone anche quando la partita sembra persa lui continua a correre e questo alla lunga paga. Gol che nasce da un dribbling strepitoso in cui lascia quattro avversari dietro di sé e conclude a rete. Non lascia tranquilla la difesa del Genoa in nessun momento.
Henrique 6
Buon lavoro di pressing e ogni tanto riesce ad inserire qualche cross. (66’ Diamanti 6.5 dai suoi piedi parte la rimonta del Palermo, è infatti lui a mettere in mezzo un pallone delizioso che Goldaniga riesce a sfruttare al meglio)
Nestorovski 6.5
Fa tantissimo lavoro e anche se non segna è sempre pronto a dare una mano alla squadra.
All. Corini 6.5
Una vittoria era quello che serviva e di sicuro è arrivata in un modo inaspettato ma la sua squadra ha continuato a crederci sempre e quando si lavora tutti insieme per un unico obiettivo i risultati arrivano. I cambi hanno aiutato la squadra a svoltare la partita e Corini deve esserne consapevole. Il Palermo deve dare una svolta al campionato prima che sia troppo tardi e questa sera potrebbe essere l’inizio della risalita.
TABELLINO:
Genoa – Palermo: 3 – 4 ( 4’, 57’ Simeone [G], 42’ Quaison [P], 65’ Ninkovic [G], 69’ Goldaniga [P], 88’ Rispoli [P], 90’ Trajkovski [P])