Serie A, 14ᵃ giornata: Roma-Pescara 3-2, le pagelle

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ROMA

Szczesny 7
Salva due volte il risultato, non può nulla sui gol

Bruno Peres 5.5
Molte disattenzioni, più timido del solito in fase offensiva

Fazio 6
Preciso e puntuale nei disimpegni

Rudiger 6
Se la cava alle sue maniere ma qualche sbavatura di troppo la commette

Emerson Palmieri 5
Sostiene poco Perotti in fase offensiva e commette qualche errore in difesa

Gerson 5.5
Si limita al compitino, ha dimostrato poca personalità il giovane brasiliano (72′ Totti s.v.)

Strootman 6
Un po’ meglio rispetto alle ultime uscite ma non è ancora il giocatore che conosciamo (92′ Vermaelen s.v.)

Salah 5.5
Poco ispirato, corre a vuoto e sbaglia molti passaggi. Sembra che la testa sia già alla Coppa D’Africa

Nainggolan 6
Tenta spesso la conclusione ma senza fortuna. Si muove molto ma non incide come Spalletti vorrebbe

Perotti 7
Altra grande prestazione coronata da un assist e da un gol su rigore. Qualità e freddezza al servizio della squadra

Dzeko 7
Partenza a razzo con due reti che sembrano chiudere il match. Poi cala come tutta la squadra

Spalletti 5.5
La Roma dei primi dieci minuti è da applausi poi il calo di attenzione arriva puntuale. E su questo dovrà lavorare molto

PESCARA

Bizzarri 6
Non può nulla sui gol, si fa notare per un gran tuffo sul tiro di Strootman

Vitturini 5.5
Soffre Perotti ed è apparso spaesato (46′ Verre 6 Regala vivacità alla manovra)

Zuparic 5
Poco preciso e attento. Dzeko fa quel che vuole in molti tratti della gara

Biraghi 5.5
Schierato fuori ruolo e si vede

Zampano 6
Alti e bassi, regala l’assist per Memushaj in occasione del suo gol

Brugman 6
Sostanza e quantità al centrocampo ma non basta

Memushaj 6.5
Uno dei migliori, segna un grande gol con una conclusione sulla quale Szcesny non può nulla

Crescenzi 5
Parte bene ma è ingenuo nel commettere fallo da rigore su Perotti

Benali 6
Propositivo e vivace e crea qualche grattacapo a Palmieri (78′ Cristante s.v.)

Pepe 6
Buona la gara dell’ex juventino che però non incide

Bahebeck s.v. (5‘ Caprari 6.5 Realizza il gol dell’ex ed è il più pericoloso dei suoi)

Oddo 6
All’Olimpico nessuno gli chiedeva di vincere. La partenza è da horror ma la reazione dimostra che la sua squadra è più viva che mai