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Serie A, 12ᵃ giornata: Torino-Cagliari 5-1, le pagelle

Sinisa Mihajlovic - fotomenis.it

Nell’anticipo della 12ᵃ giornata, il Torino batte il Cagliari per 5-1 e raggiunge momentaneamente l’Atalanta a quota 19 punti in classifica. Reti di Belotti (2′ e 59′ su rig.), Ljajic (11′), Benassi (38′) e Baselli (51′) per i granata. Inutile il bel gol di Melchiorri al 41′. La squadra di Mihajlovic vanta adesso il miglior attacco del campionato (27 gol fatti), mentre i sardi confermano di avere grossi problemi in fase difensiva (29 gol subiti, la peggior difesa della Serie A).

TORINO

Hart 6
Interventi scolastici, ma precisi. Rischia di combinarla grossa al 35′, ma recupera la palla prima che oltrepassi la linea di porta. Difficile opporsi al colpo di testa di Melchiorri

Zappacosta 6
Sempre molto generoso in fase di spinta, è spesso presente nella metà-campo avversaria. Un po’ meno disinvolto dietro, dove ha ancora da migliorare per diventare un terzino eccellente

Rossettini 6.5
Ottima prova dei due centrali di Mihajlovic. Pomeriggio complicato per Borriello, che raramente può giocare palloni fronte alla porta

Castan 6.5
Come sopra. Un grande ritorno per l’ex giocatore della Roma, che ha vissuto un lungo periodo difficile dopo l’intervento subito alla testa. Lentamente si sta ritrovando, può essere una pedina fondamentale

Barreca 7
Percorso di crescita costante. Si esalta contro la sua ex squadra, su e giù lungo la fascia sinistra per 90′. Sovrastato dallo stacco di Melchiorri ma l’attaccante del Cagliari si produce in un terzo tempo da NBA. Ragazzo da tenere d’occhio

Benassi 7
Gol gioiello con cui regala la terza rete alla sua squadra. La coppia con Baselli promette faville, Mihajlovic è l’uomo giusto per farli esplodere

Valdifiori 7
Da una sua eccellente verticalizzazione nasce il gol di Belotti. A Torino sta ritrovando la brillantezza di Empoli, inserito alla perfezione nei meccanismi di Mihajlovic

Baselli 7
Evidentemente le strigliate di inizio anno del suo allenatore son servite. La qualità certamente non manca, lo dimostra la lucidità con cui mette a sedere Ceppitelli e sigla il gol del 4-1. Risentimento muscolare che non dovrebbe destare preoccupazioni (62′ Obi 6 – trenta minuti attenti, ma la partita era chiusa da un pezzo)

Iago Falque 6.5
Vuole ardentemente il gol. Ha l’occasione di colpire con un bel sinistro al volo ma Storari dice di no. Meno in evidenza dei compagni di reparto

Belotti 7.5
Pronti via e sblocca la partita col settimo gol in campionato. Sempre fastidioso per i due centrali, che annaspano dietro la sua intraprendenza. Rompe anche la maledizione dal dischetto (76′ Maxi Lopez s.v.)

Ljajic 7
Non è un caso che col suo ritorno il rendimento offensivo del Torino sia decollato. Giocatore di qualità sopra la media, Isla viene ripetutamente saltato con facilità, compresa l’occasione del 2-0. Freddo nel servire l’assist per Baselli (70′ Martinez 6)

All. Mihajlovic 7
La squadra funziona alla meraviglia. Calcio spumeggiante e propositivo. I tre davanti sono una garanzia e anche a centrocampo inizia emergere il talento puro dei giovani che ha a disposizione. Deve mantenere viva l’attenzione, ma questo Torino può fare grandi cose

 

CAGLIARI

Storari 4.5
Non sta certamente disputando il suo miglior campionato. Poco reattivo sulla prima conclusione di Belotti, incredibilmente sorpreso sul tiro di Ljajic. Poco può sulle altre reti, ma gli errori iniziali incidono fortemente sul risultato

Isla 4.5
Riproposto terzino per la seconda partita consecutiva, va in grande difficoltà contro l’estro di Ljajic. Già a inizio campionato aveva dimostrato di soffrire il ruolo, disimpegnandosi meglio come mezzala. Bocciato il ritorno al passato

Ceppitelli 4.5
Letteralmente mangiato da Belotti dopo 2′, soffre il dinamismo dell’attaccante granata per tutta la partita

Bruno Alves 5
La barca affonda e il comandante con essa. Solitamente leader della retroguardia, oggi non è esente da responsabilità. Spesso in ritardo nelle chiusure

Pisacane 5
Mezzo voto in più per il bel cross che propizia il gol di Melchiorri, ma anche lui ha serie difficoltà ad arginare Iago Falque

Dessena 4
Perde la palla sanguinosa che avvia il contropiede del 2-0, sbaglia il retropassaggio che porta Benassi a siglare il terzo gol. È uno dei più propositivi della squadra, ma commette due errori pesanti. Peggiora il suo giudizio con la sciocchezza che lascia i compagni in 10

Tachtsidis 5
Buon costruttore di gioco ma soffre quando c’è da distruggere. Non garantisce quel lavoro di filtro in mezzo al campo di cui la squadra avrebbe bisogno. Si nota per qualche incursione offensiva nel finale

Munari 5
Baselli e Benassi hanno tutt’altro passo. Si è decisamente sentita la mancanza di Padoin

Melchiorri 6.5
Stacco imperioso che vale il terzo gol in campionato. Una magra soddisfazione, ma è l’attaccante più in forma dei rossoblù (73′ Giannetti s.v.)

Borriello 5
Come già successo in altre occasioni, quando la squadra non gira l’attaccante napoletano fatica ad emergere. Sostituito dopo 56′ (56′ Farias 5.5 – impreciso )

Sau 6
Uno dei più positivi. Voglioso di aiutare la squadra anche in fase difensiva, si mette in mostra con qualche bella giocata. Ma è troppo lontano dalla porta per incidere (60′ Padoin 6 – entra a giochi chiusi)

All. Rastelli 4
Il giudizio sulla sua squadra è sempre lo stesso. Convincente in fase offensiva, dove abbonda la qualità dei singoli. Disastrosa la fase difensiva, difesa e centrocampo son sempre slegati tra di loro, dopo 29 gol subiti in 12 giornate non è possibile non adottare degli accorgimenti

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