Il racconto del calciatore bianconero su quanto accaduto in aereo: è scoppiato a piangere davanti a tutti i compagni di squadra
Qualunque tifoso vorrebbe conoscere tutti i segreti presenti all’interno di uno spogliatoio. E lì che si nascondono amicizie, rivalità, litigi e anche qualche lacrima. Proprio di questo parla il retroscena svelato sulla Juventus: un calciatore che è scoppiato a piangere all’improvviso, destando prima preoccupazione e poi incredulità nei propri compagni di squadra.
Se oggi la Juventus di Thiago Motta continua a fare i conti con un andamento altalenante, pur avendo raggiunto i play-off di Champions, dal passato emerge un retroscena che non può non incuriosire tutti gli appassionati della società bianconera. A parlare è Patrice Evra, terzino francese, che ha indossato la maglia della Juventus tra il 2014 e il 2017, portando a casa anche diversi trofei tra cui due campionati italiani.
Ospite del podcast “Obi One” dell’ex calciatore Obi Mikel, Evra ha raccontato quanto accaduto durante un viaggio aereo con protagonista un giocatore della Juventus di cui però il francese non ha voluto rivelare il nome.
Evra e il retroscena sulla Juve: “Si è messo a piangere”
Il racconto di Evra è davvero particolare e prende spunto da un viaggio aereo. Gli anni sono proprio quelli alla Juventus e durante il trasferimento un compagno di squadra del francese è stato visto piangere.
L’ex calciatore racconta quanto accaduto e svela poi qual è stata la reazione, davvero sorprendente, di Carlitos Tevez, in quegli anni anche lui in bianconero. “Eravamo in aereo e ad un certo punto, sono dovuto andare alla toilette. Ho visto un compagno piangere e mi sono avvicinato chiedendogli perché stesse piangendo“.
La risposta lascia incredulo Evra: “Mi dice che sta guardando un film per la quarta volta ed ogni volta che lo vede piange“. La spiegazione del compagno lascia di sasso il francese che torna al proprio posto e racconta tutto quanto a Tevez. L’argentino in un primo momento non ha alcun tipo di reazione, resta in silenzio mentre il viaggio prosegue. Una volta arrivati a destinazione però ecco che Tevez si rivolge all’allenatore, Allegri: “Tevez si avvicina al tecnico – racconta Evra – e gli dice: mister, ma come possiamo andare a far la guerra in campo se abbiamo con noi compagni che piangono davanti ad un film?”
Una frase che testimonia lo spirito guerriero dell’Apache e anche il rapporto che c’era con Allegri. Evra non ha svelato il nome del compagno di squadra, ma ha voluto raccontare un piccolo segreto di quella Juventus.